Ai bresciani Bacci-Bacci il 18° Trofeo Primavera
Alla loro prima partecipazione al “Trofeo Primavera”, gara di regolarità, con strumentazione libera, riservata ad auto d’epoca omologate A.S.I. ante ’93, organizzato sabato 23 e domenica 24 marzo dalla Scuderia Trentina Storica di Trento, l’equipaggio bresciano di Lumezzane formato dai fratelli Sergio e Romano Bacci, su Alfa Romeo Giulia TI Super del 1964, si sono portati a casa l’artistico trofeo riservato ai vincitori grazie ad un ottima prestazione sui pressostati restando in testa praticamente dall’inizio alla fine della due giorni di regolarità trentina alla quale hanno preso parte venticinque equipaggi disturbati nella seconda tappa da un meteo non propriamente primaverile con pioggia e basse temperature.
I portacolori del Club Orobico hanno prevalso nettamente grazie ad una media penalità prova davvero inavvicinabile dal resto del gruppo dal quale hanno provato ad emergere Ballabio-Battistoni, Alfa Romeo Spider Junior del 1969, portacolori del sodalizio organizzatore, giunti secondi con il rammarico di una prima serie di prove d’abilità nel corso della prima tappa non propriamente in linea con le aspettative.
Terzo gradino del podio per l’equipaggio dell’ HCC Verona, Loncrini-Liber, Fiat 128 Rally del 1972, che nella serie di prove d’abilità svoltesi nella mattinata di domenica 24 marzo nella piana Rotaliana hanno ben difeso il terzo posto già nelle loro mani al termine della frazione del sabato.
Medaglia di legno per Converso-Amelio, A 112 Abarth del 1979, che possono solo mangiarsi le mani per l’errore di valutazione commesso nelle ultime prove in notturna del sabato sera. Dalla sesta posizione provvisoria di metà gara la coppia padovana ha tentato il tutto per tutto nella rush finale ma la rimonta si è fermata ai piedi del podio. Dietro di loro nella generale hanno chiuso Sabatini-Sabatini, Lancia Fulvia coupè del 1976, giunti quinti e scesi di una posizione dopo la prima tappa, seguiti da Gorfer-Gorfer, Renault Gordini del 1971, Rosa-Rosa, Lancia Fulvia del 1968, vincitori della combinata auto-sci valida per il Trofeo Distillerie Bertagnolli, Sandri-Consoli, Lancia Fulvia HF del 1969, Benaglia-Romano, Fiat 124 Sport Spider del 1973, e Serena-Ricci, Lancia Fulvia coupè del 1973 che hanno chiuso la top ten con la soddisfazione per Adam Serena della vittoria nella gara di sci svoltasi sulla pista Canalon sul Monte Bondone.
Per l’edizione della maggiore età gli organizzatori della Scuderia Trentina Storica, presieduta da Enzo Siligardi, avevano predisposto un percorso che, fatta base a Trento e piazza Cesare Battisti per la partenza ed arrivo delle due tappe, ha toccato dapprima la valle dei Laghi e il basso Trentino, con passaggi nella zona di Arco, Dro, con arrivo finale presso l’Azienda agricola Pisoni a Pergolese, e la Piana Rotaliana, teatro domenica mattina delle ultime sfide con il cronometro prima della conclusione in piazza Cesare Battisti a Trento a cui è seguito il pranzo e la cerimonia di premiazione nelle accoglienti sale dell’Antica trattoria Orso Grigio in via Orti.