Subaru BRZ, coupé a trazione posteriore

Design sportivo, trazione posteriore, motore boxer due litri con 200 cavalli di potenza ad inezione diretta, baricentro basso e peso contenuto. In sintesi la nuova Subaru BRZ, prima coupè della Casa delle Pleiadi. Linea sinuosa, elegante con passaruota palestrati. Il posteriore è carattterizzato dall’estrattore con due scarichi. La prima vettura della Casa giapponese ad abbandonare la trazione integrale per affidarsi ad una sofisticata trazione posteriore. 

Rapporto peso potenza
Pesa 1.239 chilogrammi, mentre è lunga 4.240 metri, larga 1.775 con un altezza di 1.425 metri. Il cambio, manuale, è a sei marce. Una prima ed una seconda marcia piuttosto corte per poi passare a rapporti più lunghi e capace di toccare i 226 all’ora. L’ottimo rapporto peso/potenza si evince dai consumi riportati sulla scheda tecnica, dove nei tratti extra urbani sono di 6,4 litri per 100 chilometri, mentre il consumo combinato è del 7,8. 

La BRZ  
Si presenta con un propulsore boxer arretrato ed abbassato rispetto all’Impreza. Il baricentro è a soli 46 centimentri da terra. A sedili anteriori occupati, il 53 per cento del peso è sull’avantreno. L’elettronica è sofisticata, grazie al Vehicle Stability Control di serie, con 4 modalità di utilizzo. Il controllo elettronico della stabilità VSC, infatti,  può essere programmato in vari modi. La prima, già inserita all’accensione della macchina è rivolta alla guida normale con il sistema sistema antipattinamento in accelerazione sempre inserito. Può essere utile, per le partenze su fondo sterrato, disattivare il controllo della trazione TRC, mentre chi desidera un leggero sovrasterzo s’affida alla modalità 3, capace di posticipare l’intervento del controllo della stabilità ad un livello superiore. Infine, la possibilità d’escludere totalmente l’elettronica, consigliata a chi vuole divertirsi in pista. Aerodinamica con un Cx di 0,27 e ruote da 17 pollici con pneumatici 215/45, mentre i freni a disco sono di grandi dimensioni. Da rilevare che il sottoscocca piatto è completamente carenato. 

La prova su strada
Per il test, ovviamente si sceglie il modello color blù mica, storico di Subaru. La posizione di seduta è bassa, a soli 40 centimetri da terra, il volante è sportivo con la corta leva del cambio molto vicina. La pedaliera è in metallo leggero e forato. Il quadro strumenti, retroilluminato in rosso, è chiaro e compatto. I sedili sono sportivi, capaci di sostenere anche nelle curve veloci. Pulsante d’accensione per ascoltare l’ottimo sound del motore. Il tracciato di prova molto guidato, in collina. Si familiarizza immediatamente con il cambio, mentre inizia il tratto ricco di curve. La BRZ sembra costruita per questi tracciati. Un allungo, frenata decisa, si scala e l’inserimento in curva è perfetto per poi affrontare un tratto di semicurve veloci. Di certo, la Subaru diverte e siamo sempre in sicurezza. Non scoda pur con molta ghiaia sull’asfalto. Come detto, una prima e seconda marcia piuttosto corte per poi passare ad una terza sostanziosa. Un mezzo capace di regalare emozione, dove shizza nei sorpassi per poi affrontare il tornante successivo come fosse su un binario. 

Prezzo
La Subaru BRZ arriverà in concessionaria a settembre con un prezzo, full optional, di 29.900 euro.