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Kart

Sala conquista il prestigioso Trofeo delle Industrie a Lonato

Filippo Sala domina nettamente la 52ª edizione del Trofeo delle Industrie che si è disputato sul tracciato South Garda Karting a Lonato in provincia di Brescia. Il giovanissimo pilota trentino, già nel 2022 era riuscito a conquistare la categoria mini di questo ambito Trofeo riuscendo anche ad ottenere dalla FIA, grazie all’International Karting Ranking il primo posto come “miglior pilota al mondo sotto i 13 anni”.

Papà Stefano racconta il fine settimana

«Filippo non si sentiva il favorito. Infatti ha cambiato casacca passando dal famosissimo Ricky Flynn Motorsport al team FORZA di Jamie Croxford. Di norma è da mettere in conto un periodo di rodaggio. Il pilota deve valutare una miriade di variabili. La giusta pressioni delle gomme, la reattività del telaio e la carburazione dei propulsori. Insomma, una serie di circostanze che non lo davano per favorito. Nei quattro giorni di gara, invece, Filippo ha letteralmente dominato. Il mercoledì e giovedì nelle otto sessioni di prova previste è stato il più veloce dei 54 finalisti. Evento piuttosto raro in questo sport. Il venerdì è arrivata una sorprendente pole position che ha reso più semplici le due vittorie nelle due manche previste. Una vittoria indiscussa nella prefinale della domenica gli permetta a di partire primo nella finale. Ormai ad un passo dalla conquista del Trofeo Filippo ha rifilato, a fine gara dopo diciotto giri, ben sette secondi al diretto inseguitore».

Il Trofeo delle Industrie

«Sono ormai 52 anni che nel nord Italia si svolge la più antica competizione di kart del mondo. Oltre 300 piloti da 45 paesi, solo i migliori da ogni continente, si ritrovano per confrontarsi e decidere il loro leader, colui che verrà eletto a fine stagione il Campione dell’anno. Luis Hamilton ci riuscì nel 1999 e tutt’oggi ricorda quel giorno come il più bel momento della sua infanzia agonistica. Nell’Albo d’Oro si leggono nomi di Ivan Capelli pilota Ferrari F1 nel 1981, Alessandro Zanardi 1985, Jarno Trulli 1988, Giancarlo Fisichella 1990, Antonio Giovinazzi nel 2006 e tante altre star del passato e presente motoristico mondiale. Molti sono gli esclusi dal famoso elenco. Nomi come Leclerc, Verstappen, lo stesso Lando Norris ed altri campioni attuali di Formula 1. Persino il giovane Andrea Kimi Antonelli, oggi unico debuttante italiano in F1 è riuscito a conquistare solamente la terza piazza di categoria nel 2016. Ma nessuno avrebbe mai immaginato che Filippo potesse, dopo il passaggio alla categoria superiore, la OKJ 125, non solo bissare questo incredibile successo ma addirittura conquistare il Titolo Assoluto».

Il 2024 di Filippo

Sala corre a livello mondiale facendo 22 gare all’anno, dove dodici appartengono al famosa World Series of Karting. Cinque valgono per il titolo di “Champions of the Future” e altre quattro aprono la porta alla partecipazione del Campionato Europeo. Una sola gara, la più importante, rappresenta il Campionato Mondiale. Attualmente risulta il miglior pilota italiano della sua categoria con quattordici pole position e dominatore di trenta manche di gara.

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