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Rally

Mondiale e Tricolore per Roberto Daprà

Roberto Daprà, oltre a gareggiare nel Mondiale Rally, sarà allo start di cinque prove del Campionato Italiano Assoluto della specialità.
Quindi i riflettori saranno certamente puntati sull’equipaggio di Aci Team Italia formato dal ventiduenne driver di Roverè della Luna affiancato dall’esperto Luca Guglielmetti. Secondi assoluti lo scorso anno nella classifica “Junior” del Campionato Europeo Rally con la Peugeot 208, a loro sarà fornita una Skoda Fabia R5 Evo 4x4 per le prove del tricolore. L’equipaggio sarà impegnato nella stagione italiana al fine di proseguire il proprio programma di crescita e certamente sarà interessante seguirne l’evoluzione a fronte di una competizione con i migliori piloti italiani.

L’intervista
“Sono felicissimo e carico. Ringrazio Aci Team Italia, Trony e il nostro caro amico Mirko Sorbo. Una stagione per imparare, per conoscere sia la macchina sia le speciali. Sette appuntamenti iridati e cinque del tricolore. Anno molto impegnativo, visto che gareggio contro una concorrenza agguerrita nel mondiale, mentre in Italia duellerò con driver che hanno disputato questi rally più e più volte”.

I rally mondiali
“Dopo il Montecarlo, affrontiamo Croazia, Portogallo, Polonia, Lettonia, Sardegna ed Europa Centrale. Come detto un primo anno per accumulare esperienza”.

Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco
“Si parte con il Ciocco a metà marzo, quindi Piemonte, Roma, 1000 Miglia e Sanremo. Salto il Targa Florio ed il Due Valli, perché concomitanti con le prove iridate in Croazia e Polonia”.

La Skoda per il tricolore
“In Italia avrò a disposizione una Fabia evoluta gestita da DP Autosport. Sempre un mezzo con trazione integrale capace di 290 cavalli di potenza e cambio sequenziale a cinque marce”.

Un passo indietro, al Montecarlo
“È stato un magnifico esordio nella difficile ed insidiosa prova d’apertura del Campionato del Mondo. Gara in crescita sino alla dodicesima speciale dove eravamo risaliti sino al sesto posto tra le WRC2, 16° assoluto, dove i primi erano ufficiali in gara con le WRC1 Hybrid e primo degli italiani. Poi sabato pomeriggio un banale guasto ci ha rovinato il risultato finale. Comunque ci siamo migliorati di prova in prova e siamo molto soddisfatti”.

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