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Filippo Sala vice Campione del Mondo

Il giovanissimo pilota trentino Filippo Sala, a soli 11 anni, conquista il prestigioso ed ambito podio nel mondiale kart. Esattamente quello del World Series of Karting, passaggio obbligato dei grandi campioni della Formula 1. Dopo i quattro eventi in calendario è ufficialmente Vice Campione iridato. Il 2023 avrebbe dovuto essere per lui solo un anno di transito dalla categoria Mini 60, lasciata al comando del ranking mondiale come miglior pilota sotto i 12 anni, per approdare con un anno di anticipo nella più combattuta e famosa categoria OKJ 125.

L’emozione di Papà Stefano
“Il nostro ragazzo s’è affacciato con un anno d’anticipo alla categoria 125. Ovviamente lotta contro avversari di 14 anni di età, veterani ed esperti della categoria. Lui ambiva a rimanere stabilmente nei primi 36 finalisti, di 3000 ragazzi da 38 paesi, che ogni anno si radunano per dare luogo a questo prestigioso campionato. Nessuno avrebbe mai immaginato ciò che è accaduto nell’ultimo round del WSK sul circuito di Cremona dove si è svolto l’ultimo dei quattro eventi previsti. Filippo aveva inaspettatamente e sorprendentemente raggiunto più volte la vittoria in ben tre prefinali”.

La gara
“In pochi giri ha lasciato tutti a bocca aperta. Dopo otto giri, dei 17 previsti in finale, il pilota di Trento è balzato al comando assoluto superato poi, a soli tre giri dal termine, dallo specialista russo Vladimir Antonov. Ha chiuso il campionato sul secondo gradino del podio sotto gli occhi increduli dei presenti, tra cui Silvano Pintarelli, storico talent scout trentino di motorsport. Era arrivato a Cremona per osservare da vicino i primi risultati dell’ambizioso Progetto Giovani Talenti supportato dalla Scuderia Pintarally Motorsport tramite un importante impegno del Dipartimento Sportivo della Provincia Autonoma di Trento, dove un team di psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti e trainers sta seguendo stabilmente il bambino da alcuni mesi per aiutarlo ad esprimere al massimo le sue potenzialità”.

Performance che non sono passate inosservate alle due più importanti case automobilistiche presenti in Formula 1: Ferrari e Mercedes. Entrambe infatti hanno da tempo creato le loro Driver Academy cercando talenti tra le giovani leve. L’intento è formare e sostenere i futuri piloti di Formula 1.
“Filippo, - continua il padre - il più giovane e capace pilota italiano di kart, è già nel mirino delle due accademie che ne contenderanno la paternità nei prossimi mesi”.

La scuola è prioritaria
Papà Stefano pur orgoglioso e felice di questo primo importante traguardo non nasconde la sua preoccupazione per il percorso degli studi del ragazzo.
“Una carriera sportiva importante come questa - continua Sala senior - non potrà prescindere dalla frequentazione di scuole di qualità che possano offrire a mio figlio una solida base culturale umanistica. Un campione prima di tutto deve essere un uomo preparato, equilibrato e culturalmente strutturato per dare senso e continuità alla sua carriera”.

Autore
Maurizio Frassoni
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