Svelato il percorso il 43°Rally San Martino
Un Rally capovolto. Al contrario. In senso orario. Svelato il percorso del Rallye Internazionale di San Martino di Castrozza e Primiero, valido quale 3° appuntamento del Campionato Italiano Asfalto 2023, in calendario il 23 al 24 giugno.
Il podio edizione 2022
La prima novità riguarda il ritorno della fantastica ed applauditissima prova “San Martino Cittadina” che sarà il tratto cronometrato d’apertura di questa 43ª edizione, mentre al sabato gli equipaggi non saliranno verso il Passo Rolle, ma scenderanno verso Imer. Insomma un raduno in senso orario. Continua il racconto Sandro Giacomelli, pilota di Predazzo, che ha partecipato all’edizione del 1977 per poi riprendere nel 1995 e gareggiare in tutte le manifestazioni sino 2017.
“Gran lavoro della Scuderia San Martino Corse, che apre così la stagione estiva. Una scelta coraggiosa ed azzeccata che propone una manifestazione capovolta. Dopo la speciale cittadina in notturna di venerdì 23 giugno, al sabato gli equipaggi scenderanno verso Imer per affrontare il tratto “Gobbera” al contrario. Quindi trasferimento fino all’inizio del Passo Brocon per indossare i caschi e, cronometro alla mano, tuffarsi nella Val Malene. S’arriva poi a Calamento dove parte la prova del Passo Manghen. Riordino a Predazzo e si sale sul Rolle per arrivare a San Martino per l’assistenza. Uguale il secondo giro. Manifestazione interamente in Trentino con prove allungate che sfiorano in totale i cento chilometri. Sicuramente una scelta coraggiosa. Abbiamo rovesciato tutto, rifatto tutte le documentazioni per presentare un rally nuovo ed affascinante, spettacolare. Dire un percorso al contrario sembra riduttivo, ma alle spalle c’è stato un grandissimo lavoro. Una grande novità che permetterà sia agli equipaggi sia al pubblico di godere di scenari affascinanti”.
Cristian Marin, presidente della Scuderia San Martino
“Quest’anno, su espressa richiesta nostra l’evento apre dunque la stagione estiva. Dopo una dozzina di raduni consecutivi a settembre, abbiamo colto al volo la possibilità di cambiare registro e anticipare il Rallye a giugno, che darà certamente un forte impulso di partenza alla stagione estiva coniugando sport e turismo. Non ci saranno invece le vetture storiche impegnate in campionati concomitanti”.
L’equipaggio Cavallari – Munari 
La storia
L’evento, nato nel 1963 grazie all’idea del Conte Pietro Bovio presidente Azienda Autonoma San Martino e dell’avvocato Luigi Stochino. I rally erano una specialità allora poco conosciuta in Italia. La prima edizione, nel 1964, vide sul gradino più alto del podio l’equipaggio Cavallari – Munari in gara con l’Alfa Romeo Giulia Super Ti. Il rallye crebbe sino ad acquisire la validità per il campionato del mondo piloti. Si gareggiò sino al ’77, quando per motivi di sicurezza, venne sospeso. Ma un gruppo deciso di appassionati lo riportò in auge nel 1995, dove trionfò Renato Travaglia con accanto Flavio Zanella su Renault Clio Maxi.