Daprà, Farina e Dallapiccola a podio in Piemonte

Il 17° Rally del Piemonte con partenza ad Alba era il secondo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally. Roberto Daprà ed il copilota Luca Guglielmetti salgono sul secondo gradino del podio tra le vetture iscritte in Classe Rally 4, mentre Fabio Farina con accanto Gabriele Zanni è quarto, anzi 3° tra gli iscritti al campionato. Ottima performance per il diciottenne pinetano Sebastian Dallapiccola navigato dall’esperto Fabio Andrian che chiude al terzo posto tra gli Under 25 nel Trofeo Suzuki.

Il Rally
La massima espressione tricolore della disciplina vedeva lo start da Alba venerdì per affrontare il primo tratto cronometrato, mentre al sabato si sono disputate altre sette prove. Un totale di 493 chilometri, dove 101 costituivano le otto prove speciali. La vittoria assoluta è andata all’equipaggio Grugnola – Ometto su Citroen C3 R5.

Roberto Daprà
Il pilota di Roverè della Luna in gara con la Peugeot 208 iscritta nell’affollato Gruppo RC4N Rally4 conquista il secondo gradino del podio.
“Un test in vista dell’appuntamento europeo alle Canarie e siamo soddisfatti. Debbo dire che il ritmo di gara era davvero elevato. Ci siamo girati sulla seconda prova, Igliano. Poi tutto è andato bene. Peccato siano state annullate le ultime due speciali, dopo uno stop di un’ora e mezzo. Contenti sicuramente per aver vinto due speciali”.

Fabio Farina
Il driver di Pietramurata, pilota della Scuderia Pintarally Motorsport, con alle note Gabriele Zanni su Peugeot 208 chiude al 4° posto in Gruppo RC4N ed è terzo tra gli iscritti al CIAR. “Abbastanza bene e discretamente soddisfatti. Il passo gara era elevato e devo ancora migliorarmi nella guida. Abbiamo lasciato secondi preziosi sul tracciato per imprecisioni e per un dritto nella seconda prova. Qui sono presenti i big e ci siamo classificati secondi nel Trofeo Pirelli, terzi del campionato”.

Sebastian Dallapiccola
Il diciottenne pinetano era al suo terzo rally in assoluto.
“Per me l’esordio in Piemonte, anzi sono tutte competizione nuove. Debbo conoscere i tracciati ed i limiti della Suzuki Hybrid. Più di così, con l’esperienza che ho, non potevo fare. Vedi sono molto competitivo e non corro per partecipare, ma per vincere. Ciò che ho raggiunto sino ad ora lo devo anche al mio maestro ed esperto navigatore Fabio Andrian. Errori? Probabile lungo il tracciato ed un testacoda a San Grato. Il fatto che abbiano annullato gli ultimi due tratti cronometrati di certo non ha aiutato. Più chilometri percorro, più esperienza accumulo”.

FOTO: LUCA TRAININI