Cobbe 3°, Tabarelli 4° al Città di Negrar
La 5ª edizione del Rally Ronde Città di Negrar e Prealpi Veronesi è dominata dall’equipaggio Lovisetto – Bernardini, in gara con la Ford Fiesta WRC. Secondo gradino del podio per il campione italiano Umberto Scandola, al volante della Skoda Fabia S2000, mentre il bronzo è per Luciano Cobbe con accanto Francesco Orian, al via con la Ford Focus WRC. Ottimo l’esordio di Daniele Tabarelli con la Focus “vuerrecì”, che conquista il quarto posto assoluto, terzo di Gruppo, alla sua prima apparizione in questa gara. Una speciale su asfalto, “Città di Negrar”, in provincia di Verona, di 8,570 chilometri da ripetere quattro volte.
La gara
Sul primo passaggio s’impone Adriano Lovisetto in gara con la Ford Fiesta WRC, seguito dal Campione Italiano Rally 2013, Umberto Scandola con la Skoda Fabia S2000 a 1”7. Terzo è l’equipaggio Cobbe – Orian con la Ford Focus WRC, tallonato da Davide Pighi, navigato dal trentino Marco Zortea, in gara con la Peugeot 207 S2000. Quinto tempo per Daniele Tabarelli. Nel secondo passaggio il miglior scratch è per il driver di Padova con il pilota di casa, Scandola, a 0”02. Luciano Cobbe è terzo a 10”4 e l’equipaggio Tabarelli – Marchiori 4° a 12”7. Nella terza e quarta speciale, la classifica dei primi non cambia. 
Cobbe è terzo
“Bronzo alle spalle di due big. Ottimo su una speciale stretta, dove s’usa il freno a mano per i tornati almeno quindici volte. Allo start avevo il numero 4 appiccicato sulle portiere ed ero convinto d’arrivare quarto. Magnifico, considerando che siamo secondi tra le WRC”. 
Daniele Tabarelli al settimo cielo
“Era il mio sogno. Gareggiare con una vettura come questa è stato fantastico. Esordio in a Negrar e per la prima volta al volante d’una WRC. Quarti assoluti e terzi di gruppo. Abbiamo abbassato i tempi, dalla prima all’ultima speciale di 15”. Il feeling è cresciuto in ogni passaggio. L’obbiettivo era divertirsi e portare la macchina a fine gara senza un graffio. La differenza tra questa a la mia Mitsu? Dal giorno alla notte. E’ semplicemente incredibile l’accelerazione, i tre differenziali elettronici, cambio sequenziale, assetto, trazione ed uno straordinario impianto frenante. Una bella speciale, stretta con molti tornanti all’inizio, un misto veloce ed un tratto finale con molti tornanti ed un pubblico fantastico”.
Delladio, 3° tra le storiche
Tra le storiche, il portacolori del Manghen Team, Lorenzo Delladio con alle note Remo Bazzanella, è terzo assoluto. Conquista l’argento nel 2° Raggruppamento, con la Porsche 914/6.
La classifica
1° Lovisetto/Bernardini (Ford Fiesta WRC), 2° Scandola/D’Amore (Skoda Fabia S2000) a 4”6, 3° Cobbe/Orian (Ford Focus WRC) a 43”2, 4° Tabarelli/Marchiori (Ford Focus WRC) a 1’02”4.