Travaglia out in Puglia
Sulla terza speciale, si rompe un braccetto sull’avantreno della Ford Fiesta S2000 di Renato Travaglia. La vettura inizia a zigzagare ed il pilota è costretto al ritiro.
L’inizio gara
Renato domina nettamente il primo tratto ed è secondo in quello seguente. Era al comando della gara con 10” di vantaggio sul diretto inseguitore. Il driver trentino, con al fianco Lorenzo Granai, ha affrontato la 24ª edizione del Rally Puglia e Lucania al volante della Ford Fiesta S2000 del Team Pro Race gommata Yokohama. Ieri, sulla prima speciale, “Masseria Piccoli” di 15,520 chilometri stacca immediatamente il miglior scratch con Ceccoli in gara con la 207 S2000 a 9”9. Più lontani, Bruschetta ed il leader del Trofeo Trentin, con uguale vettura. Nel secondo tratto, sale in vetta Trentin con Renato a 2”8 e Dettori, Skoda S2000, a 6”1.
Rocchetta
Quindi a “Rocchetta” di 14,300 chilometri, dove s’invola il veneto della Peugeot, mentre l’equipaggio Travaglia – Granai è costretto all’imprevisto stop per noie meccaniche. Stagione segnata da guasti meccanici e non errori imputabili al driver di Cavedine, dove al Conca d’Oro, si danneggia il radiatore, bucato delle ventole di raffreddamento nell’attraversamento d’un guado, mentre all’Adriatico, pur conquistando l’argento, aveva subito la rottura della turbina della sua Mitsu.