Travaglia 4° dopo la prima tappa all’Adriatico 

Renato Travaglia, iscritto al TRT e con alle note Lorenzo Granai, è 4° assoluto con la Mitsubishi Lancer Evo IX del Team Pro Race gommata Yokohama. Oggi, la prima tappa del 19° Rally dell’Adriatico, valido come 3ª prova del Tricolore Rally e seconda del Trofeo Terra. Lotta impari contro le evolute S2000, più leggere di 200 chilogrammi, e con cambio sequenziale, mentre la Mitsu adopera ancora il cambio ad H. Ma il trentino ha fatto volare la datata Mitsu, mettendosi alle spalle i prototipi S2000. Una sfida incrociata tra i protagonisti del Tricolore ed i partecipanti al Trofeo Terra. 

La prima tappa
Bel tempo e si comincia sulla scivolosa “Castellana” di 11,970 chilometri. Scandola è primo con la Skoda S2000, mentre Travaglia è 6°, primo tra le N4 a solo 0”6 dal leader del Trofeo Terra, Trentin con la 207 Peugeot. Ceccoli è alle sue spalle, con l’altra Peugeot 207 ad un decimo. Segue “Avenale” di 8,150 chilometri, dove il miglior scratch è per il leader del CIR, Andreucci, tallonato da Scandola con un magnifico Renato al terzo posto, pur avendo perso qualche secondo nell’inversione. Insomma, ha fatto volare la sua Mitsu. Migliore tra i protagonisti del Terra ed alle spalle delle imprendibili S2000 di ultima generazione. Sulla terza speciale detta legge Scandola, attualmente secondo nel tricolore con il campione trentino sesto. Quarto ed ultimo tratto crono della giornata, dove s’impone Andreucci con Renato 5°. La sfida riprende oggi alle 9,01 su altri sei tratti cronometrati. L’arrivo del primo equipaggio è stimato alle 19,20. 

La classifica provvisoria
1° Scandola (Skoda S2000), 2° Andreucci (Peugeot 207 S2000) a 12”1, 3° Ricci (Subaru Impreza R4) a 31”7, 4° Travaglia (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 33”4, 5° Gamba (Peugeot 207 S2000) a 34”4.