Travaglia in gara sullo sterrato dell’Adriatico
Venerdì e sabato è in programma il 19° Rally dell’Adriatico, valido come 3ª prova del Tricolore Rally e seconda del Trofeo Terra. Renato Travaglia, con alle note Lorenzo Granai, scenderà dalla pedana di partenza con la Mitsubishi Lancer Evo IX del Team Pro Race gommata Yokohama ed iscritto al TRT. La stagione, per il pilota di Cavedine, è iniziata con il ritiro al Conca D’Oro in Sicilia.
Nell’appuntamento nei pressi di Macerata, debutterà la nuova norma federale che, per le gare su terra, prevede l'introduzione delle qualifiche valevoli per l'ordine di partenza, come nel Mondiale. Chi stacca il miglior crono durante lo shake down, decide con quale numero partire. Da rilevare, che sulla ghiaia, i primi sono sempre svantaggiati avendo l’ingrato compito di pulire le speciali.
Il ritiro al Conca D’Oro
“Nell’attraversamento d’un guado, una pala della ventola ha bucato il radiatore. Il liquido di raffreddamento è uscito ed il motore s’è cotto”.
Lotta impari tra S2000 e vetture Produzione
“Praticamente impossibile tenere il passo delle Super 2000. Sono prototipi, mentre noi gareggiamo con una vettura Produzione, che pesa circa 200 chilogrammi in più. Come se affrontassi la corsa con quattro persone a bordo. La frenata deve essere anticipata e l’uscita dalle curve è più lenta. Tutt’altra cosa rispetto alle performanti ed agili S2000. Al solito, si darà il massimo per puntare in alto ed intrufolarci nella top ten, cercando il miglior risultato per il Trofeo Terra. Insomma, dimostrare che ci siamo”.
Gli avversari
“Ci sono tutti. Quelli del Cir ed i diretti avversari del Trofeo, a partire da Trentin e Ceccoli con la Peugeot 207 S2000, Pierangioli al volante della Mitsubishi Lancer Evo IX e Ricci in gara con la Subaru Impreza. Quindi Gianfico con vettura uguale alla nostra. Dopo la delusione siciliana puntiamo alla riscossa. Tra i protagonisti del Tricolore sarà sfida tra Andreucci con l’ultima evoluzione della 207 contro Scandola con la Skoda Fabia S2000. Ma non solo, perché vi sono outsider quali Perico e Gamba. Insomma, una due giorni straordinaria con grande spettacolo”.
Gli orari di gara
La corsa scatta venerdì da Cingoli alle 15.31 con rientro alle 21.30 dopo aver affrontato le prime quattro prove speciali. La sfida riprende sabato alle 9,01 per duellare su altre sei tratti cronometrati. L’arrivo del primo equipaggio è stimato alle 19,20. I chilometri totali di gara sono 501, dove 121 costituiranno le dieci prove speciali in programma.
La classifica del Campionato Italiano Rally
Andreucci (Peugeot 207 S2000) punti 43, Scandola (Skoda Fabia S2000) 33, Basso (Ford Fiesta 1.6 T) 25, Gamba (Peugeot 207 S2000) 24, Perico (Peugeot 207 S2000) 15.
La Classifica del Trofeo Rally Terra
Trentin (Peugeot 207 S2000) punti 25, Pierangioli (Mitsubishi Lancer Evo IX) 18, Ricci (Subaru Impreza) 15, Gianfico (Mitsubishi Lancer Evo IX) 12, Ceccoli (Peugeot 207 S2000) 10.