Merli domina a Vittorio Veneto con la Radical 1600
Christian Merli, al volante della “piccola” Radical 1600 Proto conquista una fantastica vittoria assoluta nella prova d’apertura del Campionato Italiano Velocità in Montagna, la 40ª edizione della cronoscalata Vittorio Veneto – Cansiglio, dove il maltempo è stato protagonista assoluto. La pioggia e la nebbia, hanno indotto gli organizzatori a sospendere momentaneamente la gara. Gara 1 comincia alle 14,40. Antonio Forato domina la prima manche al volante della Porsche 911 GT3 Cup 3000 con Merli staccato di solo 0”84. Il driver di Fiavè si mette alle spalle il favorito della gara, Denny Zardo e la sua Lola 3000. Ottima la prestazione di Adolfo Bottura, sempre con la Radical 1600, che, come d’abitudine, s’intrufola nella top ten. Conquista l’ottava posizione ed è secondo in E2B 1600, davanti al sassarese Magliona in gara con l’Osella Pa 21 Evo 2000. Gino Pedrotti domina tra le E2M 2000 con la Formula Renault, mentre Matteo Moratelli, all’esordio con la Radical, è terzo di classe. Poco prima delle 18, scatta Gara 2. Il driver di Fiavè si scatena ed abbassa il crono di 9”. Tutti dietro, compreso il favorito Denny Zardo in gara con la monoposto Lola 3000, staccato di 4”34 e Forato a 6”90.
L’entusiasmo di Merli
“Sono felicissimo. Ci voleva. Pensare che la settimana scorsa non ero certo di poter partecipare al CIVM. Sono salito per la prima volta sulla Radical solo nelle prove ufficiali e non ho mai gareggiato sul bagnato. Insomma, ci sono anch’io. Un messaggio forte e ringrazio il Team Autosport Sorrento per l’ottimo lavoro. In Gara 1, la vettura scivolava di muso. Poi, all’assistenza abbiamo sistemato il tutto. Sono al settimo cielo e ci si vede il 29 aprile per la 55ªCoppa Monte Erice in Sicilia”.
Gino Pedrotti, 23° assoluto, conquista il primo gradino del podio in classe E2M 2000 al volante della Formula Renault.
Matteo Moratelli, all’esordio con la biposto inglese, conquista l’argento in classe E2B 1600.
Adolfo Bottura và in testacoda con la sua Radical 1600 in Gara 2 e sprofonda nella classifica generale. Ugualmente conquista il bronzo tra le E2B 1600.
La classifica assoluta
1° Merli (Radical 1600 Proto), 2° Zardo (Lola Zytek 3000) a 4”34, 3° Forato (Porsche 911 Gt3 Cup 3000) a 6”90, 4° Giuliani (Lancia Delta Evo) a 11”14, 5° Vardanega (Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N) a 16”41, 6° Gramenzi (Alfa Romeo 155 Dtm 3000) a 19”02, 7° Ambrosiani (Mitsubishi Lancer Evo IX E1 It 3000) a 31”10, 8° Magliona (Osella Pa 21 Evo) a 31”82, 9° Bicciato (Mitsubishi Lancer Gruppo A) a 32”43, 10 Cenedese (Honda Civic N 2000) a 37”3.