La Scuderia Trentina premia i dominatori del CEM
La Fia, ossia la Federazione Internazionale dell’Automobile ha affidato alla Scuderia Trentina ed alla Città di Trento, la premiazione dei vincitori del Campionato Europeo Velocità in Montagna. Un riconoscimento prestigioso per la perfetta organizzazione della cronoscalata Trento – Bondone. Da rilevare soprattutto che per la prima volta la Fia sceglie Trento ed il sodalizio guidato da Fiorenzo Dalmeri, per un evento di tale portata. I festeggiamenti iniziano ancora venerdì con la presentazione, al Governatore Lorenzo Dellai, dello splendido volume “Trento – Bondone, 60 edizioni, 85 anni di storia”.
Sabato sera, presso il Gran Hotel Trento, saranno premiati i dodici piloti che hanno dominato le rispettive categorie. Presenti, quindi, oltre all’intero staff del sodalizio trentino, il delegato della Federazione, le forze dell’ordine, commissari, volontari e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della corsa. In sala, inoltre, i principali protagonisti della serata, i driver che hanno dominato nella stagione 2010. Simone Faggioli sarà premiato come dominatore assoluto dell’Europeo, mentre il titolo di campionessa femminile è stato conquistato da Gabriella Pedroni.
La gara trentina è apprezzata in tutta Europa per la perfetta organizzazione. Definita l’”Università delle Cronoscalate” è una corsa nata nel 1925. Era una “gita cronometrata per automobili e motociclette” dominata da Ruggero Menestrina al volante della Fiat. Sullo sterrato della montagna di Trento percorse i 13,300 chilometri di gara in 21’57”2. Oggi, il record appartiene al toscano Simone Faggioli, che al volante dell’Osella FA 30, ha percorso i 17,300 chilometri del tracciato in 9’32”65 alla media di 108,760. Insomma, un’organizzazione che non trascura il minimo dettaglio, mettendo in primo piano la sicurezza degli atleti.