Al San Martino torna la speciale del Manghen

La speciale del Passo del Manghen rientra come prova regina del 30° Rally Internazionale di San Martino di Castrozza e Primiero. Non solo, ma un tributo speciale per Sandro “Pila” Giacomelli, che apparirà sul manifesto del settimo appuntamento del Trofeo Rally Asfalto, in programma il 16 e 17 luglio. Il pilota di Predazzo, infatti, è l’unico concorrente che ha partecipato a tutte le edizioni dal ’95 allo scorso anno ed all’ultima del primo ciclo, quella del 1977. Già, quella speciale era paragonata al Col del Turini del Montecarlo. La Csai, dopo il sopralluogo, ha dato l’ok. Ora la parola passa alla Provincia ed alla Prefettura. Cristian Marin, presidente della San Martino Corse è fiducioso del rientro della prova più affascinante del rally. Si scollina a duemila metri, un tratto crono semplicemente fantastico, impegnativo, tecnico che farà sicuramente la differenza. La scuderia è impegnata a tempo pieno nell’organizzazione generale della gara in programma a metà luglio. Non trapela ancora nulla sul percorso completo, ma il rally di quest’anno vuole celebrare un’epopea che ha avuto interpreti straordinari. Da rilevare che la prima edizione della corsa trentina risale al 1964, mentre l’ultima del ’77 era valida per il Campionato del Mondo Piloti, il Campionato Europeo, la Mitropa Cup ed il Campionato Italiano. Nell’albo d’oro figurano quattro vittorie per Sandro Munari, cinque per Renato Travaglia, Giorgio Taufer nel ’67 con la Porsche e Sandro Giacomelli nel ’96 con la Clio Maxi.

la speciale di Giacomelli
“Sono felicissimo ed onorato della scelta della San Martino Corse. Uomo immagine, è una grossa responsabilità. Si spingerà al massimo, al volante della Peugeot 206 WRC contro vetture nettamente più performanti come le Xsara WRC e le Ford Focus. Sarà un’edizione speciale, un trentennale da ricordare. Si risale sul nostro Manghen e diventa il rally di casa anche per noi della Val di Fiemme”.