Daprà 3° in WRC Challanger, 5° tra Le WRC2 a Montecarlo
Roberto Daprà, pilota ventitreenne di Roverè della Luna, con accanto Luca Guglielmetti e in gara con la Skoda Fabia RS WRC2 supportato da Aci Team Italia e dalla Scuderia Pintarally Motorsport, chiude la sua partecipazione nel 93° Rally di Montecarlo, primo appuntamento 2025 del FIA World Rally Championship, in 15ª posizione assoluta, terzo in WRC2 Challanger e quinto tra le ventinove WRC2 presenti in gara. Da non scordare che le prime dieci vetture sono le performanti Rally1 ufficiali dei campioni del mondo.
L’intervista
«Sicuramente positivo in una gara molto difficile per il continuo mutare delle condizioni meteo. Scegliere le coperture adatte è stato un terno al lotto; vedi venerdì dove le abbiamo sbagliate. Rimane l’amaro in bocca per la foratura di un pneumatico chiodato prima del Turini, dove abbiamo bucato una gomma chiodata. Abbiamo affrontato la speciale con una antineve, una sola chiodata e due da asciutto. Sul ghiaccio c’era poco da fare, e bisognava solo portare la macchina al traguardo. Cerny, con quattro chiodi, ci ha dato una bella batosta, soprattutto in discesa. Nonostante tutto ciò ci siamo presi il 14° tempo. È stata una bellissima esperienza e siamo nettamente migliorati rispetto allo scorso anno. Inoltre siamo primi tra gli italiani. Sicuramente bicchiere mezzo pieno. Nessun errore e ci siamo divertiti. Terzi in Challanger e quinto posto in WRC2. Tra l’altro una grande soddisfazione nell’essere ammesso a partecipare allo shakedown riservato ai dieci equipaggi delle vetture Rally1 ufficiali dei big mondiali».
Il 93° Rally di Montecarlo
Giovedì, al termine della prima giornata di gara, dopo due prove in notturna, il pilota di Roverè della Luna è stoppato sull’ultima “piesse” dalla bandiera rossa per il troppo pubblico. È 16° assoluto, 4° tra le WRC2 e ottimo secondo assoluta in Challanger, ovvero la categoria dove sono ammessi equipaggi che non hanno mai vinto in WRC2. Maurizio Chiarani, 52 anni Arco, su Skoda RS con accanto Flavio Zanella, affronta il Monte per la seconda volta con la Fabia RS è 41°, tredicesimo WRC2 e primo nella Master Cup.
Venerdì sei tratti crono con il sole e qualche “trappola” con verglas ossia il ghiaccio trasparente. L’equipaggio Daprà – Guglielmetti termina la seconda giornata quarto tra le WRC2, secondo in Challanger e 15° assoluto. Chiarani sale al 28° posto assoluto, è tredicesimo in WRC2, 11° in Challanger.
Sabato terzo giorno di gare con sei impegnative “piesse”. Roberto scende in 18ª posizione. È 5° tra le WRC2 e terzo in Challenger. Chiarani è 39°, tredicesimo in WRC2 e leader della categoria Master. Ultima tappa con tre speciali, dove Daprà recupera le posizioni perse sabato pomeriggio. Rimonta con grinta e sul Col del Turinì, ultimo atto del rally monegasco in condizioni assolutamente imprevedibili con un misto di asciutto, neve e ghiaccio, il pilota di Aci Team Italia si piazza 14°. Nella classifica generale è quindicesimo assoluto, 5° in WRC2 e terzo in Challanger.
Maurizio Chiarani sale sul primo gradino del podio tra i Master ed è 32° assoluto, e tredicesimo tra le WRC2.
La vittoria assoluta è dell’equipaggio Ogier/Landais in gara con la Toyota Yaris Rally1.
I chilometri totali dell’evento erano 1629,37, dove 333 costituivano le diciassette prove da affrontare cronometro alla mano.
FOTO ANDREA DALMONECH