Daprà profeta in patria a San Martino
Capolavoro del ventitreenne pilota di Aci Sport Italia e Scuderia Pintarally Motorsport Roberto Daprà con il navigatore Luca Guglielmetti nella 44ªedizione del Rally di San Martino di Castrozza e Primiero, quarto appuntamento del Trofeo Italiano Rally. Il pilota di Roverè della Luna, all’esordio con la Skoda Fabia RS, dopo aver dominato due delle sette speciali in programma, sale sul gradino più alto del podio in una giornata gestita con grande maturità. Ed è primo tra gli Under 25.
“È stato fantastico. La prima vittoria assoluta della mia carriera nella gara di casa. Se non erro l’ultimo trentino a salire sul gradino più alto del podio fù Renato Travaglia nel 2006. Un fine settimana iniziato con lo shake down, dove ci siamo piazzati al primo posto, ma soprattutto abbiamo trovato immediatamente grande feeling con l’ultima evoluzione della Skoda siglata RS. Nella speciale spettacolo di venerdì notte ci siamo subito piazzati al secondo posto ex equo con Pinzano e Rossetti. Sabato abbiamo staccato il miglior crono in due tratti, mentre abbiamo affrontato le ultime due speciali su asfalto bagnato con gomme da asciutto. Ci speravo in questo risultato. Arrivati a San Martino siamo saliti sul primo gradino del podio. C’era mio padre Matteo in mezzo alla folla ed ero emozionatissimo. Debbo moltissimo a lui. Non mi capacito ancora di ciò che è successo”.
Devis Ravanelli
Il pilota di Centrale di Bedollo ed il suo navigatore Fabrizio Handel in gara con la Citroen Ds3 conquistano l’oro in N5.
“Che gioia. Sono commosso. Ero fermo da nove mesi e abbiamo affrontato un rally insidioso per la pioggia improvvisa. A Malene e Gobbera abbiamo recuperato. Sul bagnato con gomme da asciutto mi sono intraversato e fortunatamente non ho toccato. La Citroen smusava sull’asfalto scivoloso e abbiamo alzato il piede. Siamo stati veloci e cattivi in salita e discesa sul Manghen sapendo che tra il pubblico c’erano le mie figlie. Un recupero di 50 secondi. Inoltre abbiamo vinto la Coppa Aci Sport 4WD. Un grazie al team, al naviga Fabrizio che mi ha calmato nelle situazioni difficili ed alla Scuderia Pintarally Motorsport. Sono felicissimo per Daprà”.
L’equipaggio Casagrande – Franceschini è secondo in Classe Rally4 R2 con la Peugeot 208 aspirata.
“Bene nella speciale Cittadina con una vettura perfetta. Purtroppo nel secondo giro di prove siamo partiti con coperture da asciutto ed abbiamo trovato l’asfalto bagnato. Comunque ci siamo divertiti”.
Roberto Pellè, portacolori della Scuderia Destra 4, e la navigatrice Serena Zampedri conquistano l’oro in Classe RA5H con la Suzuki Swift Hybrid. “E siamo quarti su 15 partenti in Gruppo RC5N. Contento ovvio ed a noi è successo il contrario visto che partivamo con un numero alto. Abbiamo montato gomme da bagnato e sulla Gobbera e Manghen l’asfalto s’era asciugato. Sfortuna”.
Christian Toscana con il secondo pilota Ermanno Corradini si piazzano sul secondo gradino del podio tra le Super 1600 con la Clio.
“Giornata molto impegnativa con questo meteo così incerto. Era la mia prima volta a San Martino. Ho faticato con l’assetto e certamente si poteva fare meglio”. Tra le storiche, arrivare al palco finale dopo le 21,
Tiziano Nerobutto ha ascoltato le note dettate da Cristian Stefani, mentre pilotava la sua Opel Ascona 400.
“Secondi assoluti e primi della nostra Classe, dopo aver vinto tre speciali. Abbiamo affrontato il primo passaggio sul Passo Manghen con gomme dure sul bagnato e perso 33 secondi da Fassina, vincitore con la Stratos. Ovviamente felicissimo, davanti a me c’è un grandissimo campione ed una splendida persona”.
Il podio
1° Daprà/Guglielmetti (Skoda Fabia RS), 2°Pinzano/Turati (Volkswagen Polo Gti R5) a 22”6, 3° Testa/Abetecola (Skoda Fabia RS) a 34”7
Foto Andrea Dalmonech