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Salita

Merli 3° ad Erice

Christian Merli, all’esordio con L’Osella FA30 EVO spinta dal propulsore inglese RPE V8 3000, ha conquistato il 3° posto assoluto in Gara 1, mentre nella seconda è stato costretto al ritiro per una noia tecnica dopo lo start.
Il campione trentino ha affrontato la 57ª Monte Erice in Sicilia, prova d’apertura del Campionato Italiano Velocità in Montagna con la nuova Osella FA30 Evo. Macchina ancora in fase d’ultimazione, che s’è presentata al via con la carrozzeria provvisoria in fibra di vetro semitrasparente. Il portacolori della Scuderia Vimotorsport ha lavorato con il Team Osella per ottimizzare assetto, meccanica ed aerodinamica. “Sappiamo che con la macchina ancora in fase di sviluppo sarà particolarmente dura. Abbiamo finito d’assemblarla solo prima delle verifiche. Erice è una competizione molto tecnica, dove i driver di casa sono sicuramente avvantaggiati. L’asfalto è scivoloso. Il percorso è guidato con molti tornanti, stretto e con i muretti a lato. Le manche di gara sono due con una lunghezza di 5,890 chilometri.

Le prove
Nella 1ª manche di prove c’è in vetta Castiglione con la Formula Master 2000. Merli all’esordio con l’Osella FA30 Evo è 6°. Diego Degasperi, al volante della Lola 3000 è 23° a 25”30, mentre Bottura, anch’egli esordiente con l’Osella FA30 chiude al 65° posto. Nel secondo passaggio Merli si ferma dopo il primo tornante per noie elettriche. “S’è rotto un interruttore che costa un euro”.

Diego Degasperi
Il pilota trentino torna al volante della Lola 3000 dopo tre anni d’assenza, tutto bene. “Siamo saliti con gomme dello scorso anno e nella seconda manche, lo sventolio delle bandiere gialle, m’ha costretto a rallentare per le vetture ferme lungo il tracciato”.

Adolfo Bottura
Il fondatore del Trentino Team è all’esordio in salita con l’Osella FA30 ex Faggioli. “Ho corso con estrema cautela. Strada stretta, scivolosa. Il minimo errore e sei fuori”.

Gara 1
Domina il calabrese Domenico Scola con l’Osella PA 2000, mentre il driver di Fiavè è 3° a 3”39, primo tra le E2M 3000. Diego Degasperi è 22°, mentre Adolfo Bottura con la FA30 è 33°, decimo di classe.

Gara 2
Merli è costretto al ritiro. “Una sciocchezza. Probabilmente, a causa delle vibrazioni, s’è svitato un bullone del cambio. Sono partito per Gara 2, ho inserito prima e seconda marcia e poi ci siamo fermati. Ci portiamo a casa, senza aver effettuato alcun test, un 3° posto nella prima gara. Sapevamo che sarebbe stato molto difficile”.

Degasperi e Bottura
Degasperi è 19° con Bottura al 44° posto. Entrambi sono stati rallentati dallo sventolio delle bandiere gialle per l’incidente occorso a Macario. Per somma di tempi Diego risale d’una posizione ed è 2° tra le E2M 3000. “Tutto bene. Sono andato cauto in un percorso molto difficile per una 3000. Qui vince e lo si è visto, un mezzo più maneggevole”. Adolfo Bottura, sempre per somma di tempi si qualifica al quarto posto, in E2M 3000. "Per noi è stata una gara d'apprendistato. Quando sono arrivato dov'è successo l'incidente, mi sono dovuto fermare. Sono passato lentamente, ho visto il pilota uscire indenne dall'abitacolo ed ho ripreso la corsa"

Il podio
1° Scola (Osella PA 2000), 2° Castiglione (Formula Master 2000) a 2”40, 3°Conticelli (Osella PA 2000) a 11”68

Autore
Maurizio Frassoni
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