Cobbe 2° nel Wrc Master Cup in Portogallo

Luciano Cobbe con accanto Roberto Mometti ed al volante della Skoda Fabia Evo 2 chiude il Rally del Portogallo, quinto round del Campionato Mondiale Rally al 2° posto tra gli over 55. Non solo, ma è 11° tra le WRC2. Gli equipaggi erano scattati da Coimbra, città sita tra Lisbona e Porto. Tre giorni di gara per un totale di 1644 chilometri, dove 325 costituivano le diciannove prove speciali in programma. Sceso dalla pedana di partenza con il numero 67 chiude al 24° posto della generale.

Lo sterrato portoghese
”Ho lottato contro la crema che gira il mondo dei rally e sono felicissimo. Abbiamo portato la nostra Skoda all’arrivo senza un graffio. Siamo partiti subito con un bel ritmo che abbiamo mantenuto sino alla fine. Vedi, venerdì le prove erano scavate e disastrate dal passaggio dei big, mentre sabato abbiamo perso l’uso della terza marcia. Passavo dalla seconda alla quarta proprio sulla speciale di Amarante lunga 37,240 chilometri. Abbiamo perso circa quattro minuiti, mentre domenica, dopo aver sistemato il tutto, abbiamo affrontato la terra dura che ci ha permesso di staccare buoni tempi. Siamo risaliti sino al secondo gradino del podio. Nota bene, noi abbiamo fatto solo due passaggi sulle speciali. La prima per dettare le note e la seconda per correggerle.

Tra l’altro non dimentichiamo la polvere. In certi passaggi la polvere rimaneva in sospensione e a fine prove dovevano pulire l’abitacolo, la tuta e usare collirio per gli occhi. Ma è tutto straordinario. Il prossimo evento? Ci piacerebbe Kenya o Cile. Vediamo se la Federazione ci aiuta”.

Il tifo portoghese
“Mai vista un’affluenza così. Straordinario. A fine prova venivamo raggruppati e scortati dalla Polizia per arrivare in tempo al controllo orario. Sirene per aprire un varco tra gli spettatori”.

La vittoria assoluta è per il ventiduenne fenomeno finlandese Kalle Rovemperä e Jonne Halttunen su Toyota Yaris Rally1.