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Pista

Bortolotti 17° in Gara 1 e 10° in Gara 2 a Imola

Un fine settimana da cancellare per Bortolotti ad Imola. Influenzato, il pilota di Pietramurata ha accusato problemi ai freni della sua Gallardo del Team Imperiale Racing in Gara 1. Mirko e Viberti chiudono al 17° posto dopo essere stati penalizzati di 25” a causa per un contatto di gara con una Ferrari. A tutto questo s’aggiunge l’handicap dei 15” secondi di penalità da effettuare al cambio pilota per la vittoria a Monza. In Gara 2 chiudono al decimo posto, dopo una performance difficile a causa della zavorra e sempre dei 15” da scontare al pit stop. Giusto sottolineare che dopo la fantastica doppietta di Bortolotti a Monza, il regolamento prevede una penalità di 30” secondi (ovvero 15” per ognuno dei due successi di Monza) da scontare al pit stop in concomitanza con il cambio pilota.

“Balance of Performance”
Quindici secondi in Gara 1 ed altrettanti in Gara 2. Un fardello non indifferente considerando inoltre la zavorra imposta dal “Balance of Performance”. Tradotto, è un principio stabilito dalla Fia al fine di penalizzare le vetture più competitive per rendere e/o livellare le prestazioni di vetture di marche diverse al fine di rendere più combattute ed equilibrate le corse. Il “BoP” agisce su limitazioni aerodinamiche, zavorra, resrittori d’aria in aspirazione mediante flange ridotte. Il paradosso è che il livellamento viene fatto in basso, ossia prendendo come riferimento la vettura meno competitiva.

Prove libere
Venerdì nel 1° turno di prove libere, Bortolotti e Viberti staccano il secondo miglior tempo a 0”010. Nel secondo turno Bortolotti è 11°.

Le qualifiche
Sabato la qualifica per Gara 1 alle 9,25. Parte in pole Thomas Biagi con la McLaren Gt3, mentre Alberto Viberti è quarto a 0”269. Dopo pochi minuti, le qualifiche per Gara 2 con Mirko al volante. Mancinelli ha il miglior tempo in 1’42”038 al volante della McLaren MP4-12C con Bortolotti in ottava posizione, quarta fila, a 0”833 dal leader.

Gara 1
Partenza lanciata per affrontare 48’ + un giro di gara. Vincono Frassineti e Beretta al volante della Ferrari 458 Italia.

Gara 2
Mirko conquista due posizioni ed è sesto, ma poco dopo è superato da due concorrenti. Passa le consegne a Viberti, ma non vi sono grossi acuti. Concludono la gara in 10ª posizione.

Il podio Gara 1
1°Frassinetti – Beretta (Ferrari 458 Italia), 2° Cappello – Zonzini (Audi R8 LMS) a 7”376, 3° Casè – Gattuso (Ferrari 458 Italia) a 7”924.

Il podio di Gara 2
1° Lucchini – Venturi (Ferrari 458 Italia), 2° Schirò - Berton (Ferrari 458 Italia) a 1”847, 3° Amici – Mapelli (Audi R8 Lms) a 9”609.

Autore
Maurizio Frassoni
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