Taddei 2° e Cobbe 3° al Liburna Ronde Terra
Alessandro Taddei, al volante della Ford Focus WRC, conquista il 2° posto assoluto al Liburna Ronde Terra, a soli 4”1 dal dominatore Bertin. Domina tre delle quattro speciali in programma, ma è vittima d’una foratura sul secondo passaggio dove perde 28”. Una sola prova speciale da affrontare quattro volte: la storica “Ulignano” lunga 13,080 chilometri che quest’anno è stata disputata in senso inverso rispetto alle passate edizioni.
La gara
Nel primo passaggio, Alessandro Taddei con alle note Mauro Grassi ed al volante della Ford Focus WRC, stacca il miglior tempo. Alle sue spalle Bertin con la Citroen C4 WRV staccato di 12”6. Luciano Cobbe è 7° con la sua Focus WRC, mentre l’equipaggio Nicolini – Fedel è 21° con la Mitsubishi Lancer Evo 8 gruppo N4. Alessandro Bettega, iscritto con la Peugeot 207 S2000, di comune accordo con il team decide di non partire a causa di noie elettriche. Nella seconda speciale, Taddei peggiora il suo tempo di 26” ed chiude in 8ª posizione. Sale in vetta Bertin, mentre Cobbe è 4°. Nicolini è 22°. Terzo tratto cronometrato con Alessandro Taddei che stacca il miglior scratch seguito da Bertin e Luciano Cobbe. Ultimo passaggio dove Taddei si gioca il primo gradino del podio. Il trentino domina la terza delle quattro speciali in programma. Recupera 4” su Bertin, ma non sono sufficienti a riportarlo al vertice assoluto. L’ottimo Cobbe è terzo. Nicolini è costretto al ritiro. L’equipaggio Ioriatti – Mattivi sale sul terzo gradino del podio tra le N3. Franco Goatelli con Franco Battisti alle note è terzo e conquista il bronzo in A6 con l’Opel Corsa. Da segnalare l’ottimo lavoro del navigatore valsuganotto Simone Istel, che, assieme al pilota Smiderle, ha conquistato l’8°posto assoluto con la Subaru Impreza.
L’intervista a Taddei
“Nella 2ª prova abbiamo urtato un chiusino seminascosto dalla terra e rotto il cerchio. Siamo usciti in un campo. Quindi abbiamo ripreso lentamente sino a fine speciale. Ci siamo giocati il primo gradino del podio perdendo 28 secondi. Purtroppo ci può stare. Vettura fantastica ed un tratto cronometrato davvero tecnico. Molto bello. Siamo soddisfatti, ma rimane l’amaro in bocca”.
Lo sfogo di Cobbe
“M’hanno assegnato il numero 2, ma davanti partiva un concorrente con una Mitsu, vettura decisamente più lenta della mia “vuerrecì”. Ho chiesto di poter partire dopo due minuti d’intervallo, ma non sono stato ascoltato. Nulla da fare ed infatti dopo sei chilometri ho raggiunto Barbero. Tanta polvere ed il mio avversario non s’è accorto che ero alle sue spalle. Ho proseguito al rallentatore ed ho perso 40”. Sono deluso, perché ad un altro pilota (Grossi ndr) sono stati concessi i due minuti. Comunque un terzo posto, dopo quello che è successo, straordinario”.
Il podio
1°Bertin/Zamboni (Citroen C4 WRC), 2° Taddei/Grassi (Ford Focus WRC) a 4”1, 3° Cobbe/Turco (Ford Focus WRC) a 45”.