Al Terminillo Faggioli raccoglie il decimo titolo italiano
La Rieti-Terminillo è sempre stata una delle gare dove Simone Faggioli si è espresso al meglio ed anche in questo fine settimana il plurititolato campione fiorentino non si è fatto attendere. La conquista della vittoria con tanto di nuovo record hanno permesso a Faggioli, con una gara di anticipo, di laurearsi per la decima volta in carriera Campione Italiano Velocità Montagna.
Una gara con meteo tipicamente estivo che ha visto Faggioli e la sua Norma M20 FC motorizzata Zytek EFI e gommata Marangoni/LeCont, primeggiare già dalle prove del sabato sui velocissimi 15 km di tracciato che portano alla vetta del Terminillo. Domenica, la prestazione in gara, ha confermato le aspettative della vigilia facendo registrare al fuoriclasse toscano il tempo record di 5'21"39.
Secondo gradino del podio per il giovane Domenico Scola su Osella PA2000. Terzo il compagno di squadra Omar Magliona con l’ottimo tempo di 5.53.58, nuovo record della classe CN. A fine gara per la vettura di Magliona è stata richiesta, da parte del diretto rivale Rosario Iaquinta, una verifica tecnica, verifica che ha confermato la regolarità del motore dell’Osella PA21 Evo, avvalorando ulteriormente il bel risultato del pilota sardo del Team Faggioli.
Grande gara quindi, peccato che un’avaria meccanica abbia fermato Christian Merli, negando al caloroso pubblico reatino lo spettacolo del duello diretto tra i due contendenti al titolo italiano.
Grandissima la soddisfazione del Team Faggioli e di tutti i collaboratori che, assieme al pilota toscano, hanno intrapreso la nuova sfida al fianco di Norma.
Una sfida che, nemmeno nelle più rosee aspettative, si sarebbe potuta prevedere tanto vincente.
Così Simone Faggioli al termine della gara: «Sono felice per la vittoria di oggi che certo non era scontata. Per me e il mio team questa è stata una stagione di grandi scommesse ed ero consapevole che non sarebbe stato facile provare a vincere entrambi i campionati - italiano ed europeo - ma la macchina che Norma mi ha messo a disposizione si è rivelata da subito vincente. Con un po’ di sacrifici e molto impegno siamo riusciti a raggiungere questo bellissimo traguardo, nonostante un avversario davvero “tosto” come Merli e la sua Osella.
Ringrazio tutti gli sponsor e i collaboratori che hanno creduto in questo progetto. Grazie anche e soprattutto ai ragazzi del mio team che, lavorando con grande impegno e attenzione, mi hanno sempre messo a disposizione una macchina al top. A Norbert Santos, patron Norma, spesso presente come qui a Rieti, va ovviamente un ringraziamento particolare. Oggi, a fine gara, il suo lungo abbraccio emozionato mi ha ripagato di tutto il lavoro di questa straordinaria stagione».