Tabarelli, 4° assoluto al Bellunese
Gran gara per Daniele Tabarelli, 4° assoluto, primo tra le R4, nella 30ª edizione del Rally del Bellunese, con start da S. Giustina in provincia di Belluno. Un percorso di gara di 261 chilometri, dove 72,390 costituiscono le nove prove speciali su asfalto. Uno scatenato Matteo Daprà, conquista il 7° posto ed è il vincitore tra le S1600.
L’intervista a Tabarelli
“Abbiamo provato molte cose nuove sulla nostra Mitsu, come assetto e cambio sequenziale. I primi due giri sull’umido con gomme vecchie, mentre nella sesta e nell’ultima speciale abbiamo sofferto perdita di potenza. Siamo soddisfatti. E’ stata anche la prima esperienza con l’ottimo navigatore Daniel Taufer”.
Matteo Daprà, primo assoluto tra le 2RM
“Settimi assoluti e dominatori tra le due ruote motrici. Per noi, è come avessimo vinto la gara. Ci siamo battuti contro driver locali, profondi conoscitori del tracciato e ci siamo messi alle spalle vetture a trazione integrali. Una soddisfazione enorme”.
Cristoforetti con la Porsche
“Una scelta in controtendenza, ma è una vettura straordinaria. La trazione posteriore è difficile da portare sull’umido ed il fango. Non è il massimo, ma ci siamo divertiti. Gara bella con speciali impegnative. Dopo sette anni d’assenza nei rally, il pilota è arrugginito. Non sono mancati un paio di testacoda. Ribadisco che la macchina è sorprendente”.
Il rally
S’inizia a “Lentiai” di 7,200 chilometri, dove c’è al comando Righetti con la Citroen DS3. Tabarelli con Daniel Taufer alle note, è 5° assoluto con la Mitsubishi Lancer Evo IX. Matteo Daprà, 13° è secondo tra le S1600 con la Clio.
Dopo sette anni d’assenza nei rally, torna Marco Cristoforetti. E’ 17° al volante della Porsche RGT. Christian Toscana è 2° in A6 con la Peugeot. A “Cesio” di 7,500 chilometri s’impone De Cecco con la DS3, mentre Tabarelli è sesto e Daprà ottavo assoluto, primo tra le S1600. Sedicesimo assoluto per il driver di Pordenone, Nicola Sartor, ultimo acquisto della Scuderia Pintarally Motorsport. Con la nuova Opel Adam è 16° assoluto e secondo le R2B. Cristoforetti scende in 45ª posizione, causa un testacoda. Quindi “Valmorel” di 9,430 chilometri dove sale in vetta Battaglin con la Fiesta Rrc. L’equipaggio Tabarelli – Taufer è 6°, mentre lo scatenato Matteo Daprà è settimo assoluto. Cristoforetti è 20°. Nel quarto tratto, c’è De Cecco in vetta, mentre “Tabarally” è 6° e l’equipaggio Daprà – Andrian in nona posizione. Non cambiano le classifiche dei primi dieci nella prova seguente. A Valmorel, il miglior scratch è di Battaglin con alle spalle Pighi navigato da trentino Zortea al volante della Peugeot 208 R5. Tabarelli 4° e Daprà in settima posizione. Cristoforetti è 25°, mentre Christian Toscana è terzo nell’affollato Gruppo A6 con la Peugeot. Settima speciale, dove è primo Righetti. Tabarelli con la sua Mitsu R4 è quarto, mentre Matteo Daprà è 10°. Cristoforetti con la Porsche si piazza 13° e l’equipaggio Mattivi – Molon, con la Clio Rs, è terzo in N3, così come Moser e Bazzanella con la Peugeot 106 S16 in N2. Toscana, 26°, è terzo in A6 con la 106. A Cesio, s’impone De Cecco con Tabarelli, portacolori della Scuderia Pintarally Motorsport, secondo assoluto a solo mezzo secondo. Daprà con la S1600 è ottavo assoluto. Cristoforetti si piazza 25° con alle spalle Mattivi. Sull’ultima prova vince Battaglin con Tabarelli 4°con Daprà alle sue spalle. Nell’assoluta,19°, Sartor con l’Opel Adam, secondo in R2B, mentre Cristoforetti, 20°, vince in solitaria il gruppo RGT. Mattivi conquista il bronzo in N3, mentre Moser è terzo in N2. Cappello con la Saxo conquista il primo gradino del podio in Rs3 con la Saxo.
Il podio
1°Battaglin/Gastaldello (Ford Fiesta Rrc), 2° De Cecco/Campeis (Citroen DS3) a 15”9, 3° Righetti/Rossi (Citroen DS3) a 19”6
(FOTO DALMONECH)