Nadalini domina a Livigno
Stefano Nadalini, al volante dell’Opel Corsa Gsi, conquista a Livigno il primo gradino del podio su pista ghiacciata, tra le vetture due ruote motrici. La gara era valida per il Campionato Ice Challenge. Vettura alleggerita con cambio ad H e 101 cavalli di potenza. Mezzo decisamente inferiore a quelle più recenti degli avversari come la Citroen Ds3 R3, la Punto Proto o la Volkswagen Golf GTi PROTO, dotate di cambio sequenziale, assetti specifici e motori con potenza doppia rispetta a quella del driver trentino. Quindi, una vittoria che raddoppia di spessore.
Il commento del pilota
“Con la mia vettura, essendo abbastanza datata e meno performante, punto tutto sulla leggerezza e sulla guida che devo mantenere il più possibile pulita e costante, per poter competere con queste vetture più potenti e tecnologiche. Soddisfatto, certo. Alla mia seconda gara sul ghiaccio sono riuscito ad agguantare il primo posto di classe 2 RM. Quest’anno avevo esordito su questo fondo a Pragelato, dove sono salito sul terzo gradino del podio”.
Il regolamento di gara
“Gli appuntamenti si disputano con il seguente format: sabato, dopo le verifiche tecnico-sportive, un turno di prove libere e un turno di prove di qualificazione. Il giorno seguente s’effettuano tre manche di gara. Ad ognuna vengono assegnati dei punteggi in base alla classifica di arrivo. Infine la somma decreta il vincitore finale della gara”.
Esordio su ghiaccio per Stefano
“Vero. In questa specialità è stata la mia prima stagione. Ho iniziato con i kart nel 2000, poi l’anno seguente sono passato alle monoposto vincendo il Trofeo Formula Promotion su Formula Predator, e successivamente ho corso in salita su Formula Gloria. Quindi la mia prima gara su ghiaccio l'ho disputata lo scorso 12 febbraio a Pragelato in provincia di Torino, valida per il Campionato Italiano Neve-Ghiaccio Ice Challenge. In prova, esordio assoluto contro piloti che gareggiano ogni anno nel neve/ghiaccio, ero staccato dai miei avversari, ma ho spinto nella prima manche di gara e sono riuscito a segnare il miglior tempo, mentre nelle due seguenti sono stato rallentato per problemi al cambio chiudendo così in 3ª posizione”.
La vittoria tra le 2RM a Livigno
“Già, ottenuta tra l’altro su una pista molto tecnica che valorizza più la guida che la velocità. Nelle prove del sabato ero abbastanza distaccato, ma la domenica in gara ho migliorato costantemente i miei tempi. Secondo nella prima manche, mentre nelle due seguenti ho staccato il miglior tempo. Quindi sono salito sul gradino più alto del podio”