Bortolotti rimonta ed è 8° a Monza
L’olandese Bleekemolen, compagno di squadra di Bortolotti, per evitare un contatto, taglia la prima variante senza restituire le posizioni recuperate. E’ penalizzato da un passaggio in pit lane a velocità limitata. Scende in 21ª posizione. Inizia una gara tutta in rimonta per l’equipaggio della Lamborghini Huracàn GT3. Ineichen risale sino alla 13ª posizione, mentre Bortolotti, nell’ultima ora di gara, spinge come il suo solito e conclude all’ottavo posto.
Primo appuntamento Blancpain Endurance Series
La 3 Ore di Monza ha aperto il Campionato Blancpain GT Series Endurance. Sabato mattina le prime prove libere con 57 vetture in pista. Il pilota ufficiale della Lamborghini Mirko Bortolotti al volante dell’ Huracàn numero 16 del Grasser Team, stacca il secondo miglior tempo. Mirko divide la macchina con l’olandese Jeroen Bleekemolen e lo svizzero Rolf Ineichen. Nelle pre qualifiche pomeridiane, durante il suo turno di guida, il campione di Pietramurata stacca il terzo miglior tempo in 1’48,443 a solo 0,173 dalla nuova Ferrari 488 di Cameron. Da rilevare che ben 24 vetture sono racchiuse in un secondo. Domenica mattina le qualifiche per lo schieramento di partenza e l’Huracàn parte dalla decima fila.
La gara
Alle 15, partenza lanciata e Bleekemolen dopo qualche giro rientra nella top ten. Passano una ventina di minuti e l’olandese della Lambo è 7° staccato di 14 secondi dal leader. Bleekemolen taglia la prima variante senza restituire le posizioni recuperate. Al pilota olandese viene inflitto un drive through, ossia un passaggio nella corsia dei box a velocità limitata e rientra in pista in 21ª posizione. Box, rabbocco benzina, cambio gomme e si mette al volante Ineichen per la seconda ora di gara. E’ 19°. Dopo 50‘ di gara lo svizzero è 13°. E’il momento di Bortolotti che si tuffa in pista. In dieci minuti di gara è già 10°. E’ agguerrito e dopo un paio di giri è 9°. Recupera ancora una posizione e chiude la corsa all’ottavo posto. La vittoria è dell’equipaggio della McLaren composto da Campana, Ledogar e Van Gisbergen.