Bortolotti esce da Red Bull

Mirko Bortolotti ha terminato la collaborazione con lo sponsor austriaco Red Bull. Uno svincolo consensuale, visto che Helmut Marko ex pilota di Formula 1 e consulente sportivo dello sponsor ed il driver trentino non hanno taggiunto un accordo. La decisione di Marko è discutibile alla luce dele prestazioni del driver trentino. Il 2009 è stata una stagione senz’altro positiva per il diciannovenne pilota di Pietramurata. Chiude il campionato Fia di Formula 2 al quarto posto, nonostante sia stato costretto al ritiro per noie meccaniche in sette delle sedici gare in programma. Insomma, penalizzato, non poco, dalla fragilità della macchina. Una vittoria, tre secondi posti, bronzo a Donington, e quinto a Brands Hatch. A fine stagione è convocato dal team Toro Rosso di Formula 1 per disputare i test a Jerez, dove il suo compito era di simulare il comportamento della monoposto in configurazione 2010. Ossia, visto che da regolamento non saranno più ammessi i rifornimenti di benzina, è sceso in pista con il mezzo addirittura zavorrato per simulare lo stress al quale sarà sottoposta la macchina. Riceve i complimenti di Franz Tost, team manager di Toro Rosso, per l’ottimo lavoro eseguito. Pochi giorni dopo riceve il Casco d’Oro Tricolore da Autosprint come driver dell’anno. Lo stesso Bortolotti che a fine 2008, e dopo aver dominato la stagione in Formula 3, salì per la prima volta sulla Ferrari a Fiorano e staccò il record della pista.

Il commento di Mirko
“Ammetto che questa decisione era nell’aria, ma ugualmente è stata una doccia fredda. Non sono triste, ma nemmeno tranquillo per la stagione. L’obbiettivo è partecipare al campionato F2 e debbo trovare il supporto degli sponsor. Le altre categorie? La GP2, ad esempio, è troppo onerosa e trovare il budget è impensabile. L’anno è appena iniziato e stiamo tranquilli. Tra qualche giorno m’attaccherò al telefono ed inizierò a programmare il lavoro”.