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Driver trentini alla 24 Ore di Adria per Telethon

Sabato alle 13 scatta La 24 ore di Adria. Una corsa organizzata a sostegno di Telethon. Iniziativa decisamente lodevole, dove saranno in gara due equipaggi trentini con la Kia Rio Sport Cup. Saranno 27 le macchine allo start, dove sicuramente saranno schierati personaggi vip dello spettacolo e qualche pilota professionista. 
Come detto, il Trentino sarà presente con due vetture. Il primo equipaggio si chiama Pintarally 1 ed è composto dal dominatore del “Tricolore Targa Porsche” Giuseppe Ghezzi ed il suo coéquipier Davide Mengozzi. Quindi Silvano Pintarelli, Mirko Pontalti, Daniele Cristofaro ed Adolfo Bottura, neo campione italiano del Gruppo E2M in salita. L’equipaggio della 2ª vettura, Pintarally 2, è composto da sette piloti: Begher, Graziosi, Capuzzo, Parisi, Bolfelli, Conci, Vesco ai quali probabilmente s’aggiungeranno altri driver. Il regolamento, infatti, permette possano alternasi al volante sino a dieci piloti. 

L’intervista a Bottura
“Sabato scorso siamo stati presso l'autodromo di Adria per saggiare il percorso e la macchina. Abbiamo avuto la possibilità di girare per prendere confidenza con il mezzo e le traiettorie. La pista, lunga 2.702 chilometri, è molto bella, mediamente veloce con quattordici curve” 

Gli equipaggi
“Ci sono dei piloti esperti di questa manifestazione come Giuseppe Ghezzi che assieme a Pintarelli si stanno impegnando per organizzare al meglio l'evento. Siamo felici innanzitutto di contribuire a Telethon, ma non scordiamoci che siamo piloti e ci s’impegnerà per dare il massimo. Per molti di noi è tutto nuovo. Sarà importante non sbagliare e rispettare la macchina per garantire la affidabilità. Sicuramente sarà molto impegnativo guidare di notte e al mattino della domenica, quando il sole salirà e la stanchezza si farà sentire”. 

La vettura da gara
“La Kia Rio Sport  Cup è una due volumi, leggera, maneggevole e agile. La motorizzazione turbo diesel eroga 170 CV. Naturalmente è munita di tutti gli accessori che garantiscono la sicurezza (cinture sicurezza, roll bar, estintore ecc). A bordo avremo la radio per comunicare con il nostro box. Sarà importante una guida fluida per garantire l'affidabilità della macchina, fondamentale per conseguire un buon risultato e passarla al compagno di gara in ottime condizioni”.

Autore
Maurizio Frassoni
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