Taufer naviga Fiorenti alla vittoria a Como
Il ventottenne navigatore primierotto Daniel Taufer, in coppia al valtellinese Luca Fiorenti, vince la Coppa Csai di classe R2B nella 33ª edizione del Trofeo Aci Como, ultimo appuntamento del Campionato Italiano WRC. Non solo, ma l’equipaggio della Citroen C2 è secondo nel Trofeo Michelin.
Il rally aveva una percorrenza totale di 389 chilometri, dove 107 costituivano le sei speciali in programma. La gara è stata dominata da Manuel Sossella con la Ford Fiesta WRC, mentre il campionato è vinto da Luca Pedersoli al volante della Citroen C4 WRC.
L’intervista a Daniel Taufer
“Prima della gara di Como eravamo al comando della classifica generale con 14,5 punti sui due diretti avversari Montagna e Pontalti. Ma, come prescrive il regolamento, scartando il peggior risultato, il vantaggio si riduceva a soli sette punti ed in questo rally, il punteggio assegnato era con coefficiente 1,5. Siamo scesi dalla pedana di partenza con l’obbiettivo di puntare al primo gradino del podio.
Dopo le prime due prove speciali i distacchi erano ridotti all’osso. In Val Cavargna, lunga 30 chilometri, ci siamo classificati con il terzo tempo a 1”8 dal leader provvisorio. Sul terzo tratto cronometrato abbiamo forzato e siamo passati al comando per soli 0”6. Miglior scratch nella prova seguente, ma per pochi decimi. A due prove dalla fine siamo in vantaggio di 1”5 su Montagna. A Sormano, causa un incidente, senza danni all’equipaggio, ci viene assegnato il tempo imposto. Ci si gioca tutto nell’ultima prova, dove riusciamo a vincere per 3 decimi e portiamo a casa la vittoria del rally ed il campionato. Inoltre il CIWRC è affiancato alla Michelin Rally Cup, dove ci siamo classificati al secondo posto dietro al forte pilota sloveno Rok Turk che aveva già matematicamente ipotecato il successo a San Martino”.
La C2 descritta dal navigatore di Imer
“La nostra macchina è una Citroen C2 di classe R2B, cilindrata 1600 con all'incirca 200 cavalli di potenza e cambio sequenziale. E’ gestita e preparata interamente dal pilota Luca Fiorenti e dal padre Patrizio. Un successo che raddoppia di spessore, perché dimostra che anche una macchina "fatta in casa" può precedere auto preparate da team professionisti. Mi preme sottolineare che non avendo partecipato all’intero campionato, a me non verrà consegnato il titolo di vincitore Coppa CSAI R2B, ma sono felice d’aver contribuito assieme ai due miei sostituti, Giovanni Manfredini e Luca Oberti alla vittoria di Luca”.