Le  interviste a San Martino 

Marco Signor con alle note Patrick Bernardi, in gara con la Ford Focus WRC è il vincitore della gara. Sorridente, il ventisettenne pilota di Treviso, racconta. “Siamo venuti con l’intenzione di vincere ed abbiamo fatto il nostro meglio. Al Marca eravamo in vetta alla gara e ci siamo dovuti ritirare all’ultima prova. Gara splendida e vincere qui è una grande soddisfazione, soprattutto nel cinquantenario della gara”. 

Giorgio De Tisi
“Quinti assoluti. Da due anni non gareggio nei rally e questa è stata una grande gara. Primo dei trentini, primo tra quelli non iscritti al campionato CiWRC. Abbiamo avuto, per tutta la gara, un problema al freno a mano che non ci ha permesso di fare i giusti traversi per affrontare le curve. Comunque, siamo soddisfatti della nostra corsa”. 

Sandro Giacomelli, 11° assoluto
“Alla fine è andata bene. Ma sono partito per il Manghen pensando a mia figlia Giulia, ferita dai danni causati dall’elicottero passato troppo basso sul parco assistenza. Abbiamo visto le tende divelte e scaraventate lontano. A terra mia figlia, incinta di quattro mesi, ferita. Assieme a lei, anche il marito ed il cane. Non solo, ma anche la fidanzata di Francesco (Orian, il navigatore) era ferita. Ti puoi immaginare in quali condizioni abbiamo scalato la prima prova. Poi, ho ricevuto la sua telefonata che m’ha detto che tutto era a posto e che sarei diventato nonno. La gara è andata bene. Questo era il mio 21° San Martino”. 

Daniele Tabarelli, 12° assoluto
“Primo tra le R ed anche tra le R5. Sono contento. Bene sul Manghen e problemi di gomme in Val Malene. Questa macchina, fatica all’uscita dai tornanti. Non lavora ai bassi regimi. Gara difficile”. 

Michael Valentini
“Nel secondo rally della mia vita, ho portato all’esordio la Peugeot 207 S2000. Qualche errore nel primo giro, mentre nel secondo passaggio abbiamo staccato ottimi tempi, davanti addirittura a Bosca. Non solo, ma abbiamo vinto l’ultimo tratto. Un fantastico 14° posto”. Manuel Orler, 22° assoluto, risale sulla sua Clio S1600 si presenta al controllo orario. E’ 4° di Gruppo. 

L’equipaggio Pontalti – Istel, 27°
“Siamo gli unici trentini ad essere iscritti al campionato. Quindi primi di classe ed un secondo posto nel Trofeo Michelin. La nostra C2 non ha dato alcun problema”. 

Pierleonardo Bancher
“Esordio con la 207 e mi sono trovato bene. Una squadra tutta trentina con la Peugeot preparata da Fabrizio Ferrari e la Scuderia Pintarally Motorsport”. 

Pioner
Maurizio Pioner con Bruna Ugolini alle note chiude in 37ª posizione. “Esordienti con la Fiesta R2B e siamo molto soddisfatti. Abbiamo forzato nel 2° giro, ma a metà Malene la frizione ha dato segni di cedimento”. 

Pellè
“Secondi in N3. Senza freni nel primo giro ed abbiamo toccato. La prima gara su asfalto dopo tre anni di strade sterrate. Ottimo”.        

FOTOSERVIZIO ANDREA DALMONECH