Nathan 1° all’esordio in categoria kart 60 Baby nazionale
Ha appena compiuto otto anni e frequenta la seconda elementare. La sua passione sono i kart. Nathan Seganti, all’esordio nella categoria nazionale 60 Baby, dove possono gareggiare i bambini dagli otto ai dieci anni, ha vinto a Udine la 5ª Coppa Lignano Sabbiadoro Karting Gruppo Esordienti inserita nel Campionato Aci/Csai Triveneto. Esordio e vittoria per il pilotino di Riva del Garda. Straordinario battesimo in pista, che lo ha visto dominatore dell’intero fine settimana. 
La gara
Dopo i turni di prove del sabato, Nathan stacca il 3° miglior tempo nelle qualifiche ufficiali di domenica mattina. In Gara 1, la pre finale, quindi, scatta dalla seconda fila. Ed è subito bagarre. Seganti alla prima staccata, infila i due avversari e si porta al comando. Allunga il passo e vince conquistando così la sua prima pole position per lo start di Gara 2. Al via viene superato da un avversario, ma immediatamente, con un sorpasso all’esterno, riprende la leadership della corsa e vince. Nella Gara Finale, non c’è storia, il dominio del piccolo kartista è netto. Nathan domina con un vantaggio di 9”198 su Saba, mentre Vettori è terzo a 9”909. Doppia premiazione per Seganti. E’ primo dell’intero gruppo esordienti e sale sul primo gradino del podio nella categoria 60cc Baby 2014. Da rilevare che il kartista rivano ha staccato la licenza solo a febbraio. 
La carriera
Il primo approccio con il kart è iniziato a soli tre anni e mezzo, nel 2009, su un tracciato vicino Sondrio. Quindi, un lungo percorso di attività pre - agonistica fino al 2013, partecipando dai 5 anni in poi, ad oltre 30 eventi kartistici nazionali ed internazionali in moltissimi kartodromi d'Italia. Una seria preparazione, la sua, visto che s’ è diplomato alla Green Karting School di Treviso, una delle migliori scuole di pilotaggio italiane che apre le porte dell'automobilismo ai pilotini in erba. 
Il rombo attrae il pilotino
Una passione ereditata dai genitori? Tutt’altro e lo conferma mamma Monica. “Non abbiamo nessun merito. Nulla e vorremmo rimanere in secondo piano. Ovvio, lo seguiamo, l’aiutiamo, ma Nathan è sempre stato affascinato dal rombo dei motori. Anzi, da piccolo, curiosava sotto le macchine in sosta e controllava il numero di marmitte. Più ne avevano, più la macchina era bella. Noi appassionati di vela e sci abbiamo captato la sua grande passione per il rombo dei motori. La prima volta l’abbiamo portato su un tracciato a Sondrio. Lui, bambino vulcanico, è impazzito di gioia. In pista ama la velocità. Ora, siamo stati contagiati anche noi”. 
La reazione dopo la prima vittoria agonistica
“E’ stata una grande emozione – continua mamma Monica - per tutti noi. E’ passato sotto la bandiera a scacchi con il braccino alzato. Poi, come noi, era incredulo, emozionato. Saltava di gioia come una molla. In pista si trasforma, improvvisa, lotta. Il programma 2014? Partecipare al campionato Csai Triveneto 60 Baby”.