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In piedi, entra in Classe la nuova Mercedes C

MARSIGLIA – E’ già in vetrina la nuova Mercedes Classe C. Elegante berlina a tre volumi, che sicuramente non passerà inosservata. Subito un’occhiata all’esterno. Lateralmente è ben proporzionata con il cofano motore lungo, l’abitacolo arretrato e gli sbalzi corti del baule. La lunghezza aumenta d’una decina di centimetri rispetto al modello precedente, portando la vettura di Stoccarda a 4,686 metri di lunghezza, mentre la larghezza cresce di 40 millimetri. Il bagagliaio, capace di 480 litri, è più ampio della versione che sostituirà. 

L’auto è dimagrita di un centinaio di chilogrammi grazie all'impiego della nuova scocca a base di alluminio. Quindi, più lunga, leggera e con consumi in diminuzione del 20 per cento. L’intero mezzo è stato studiato nella galleria del vento per ottimizzare i flussi d’aria. Ne deriva un’aerodinamica eccellente con un Cx di 0,24. 

Grintoso, il frontale anteriore, dove sono due le configurazioni possibili. Quella sportiva con Stella centrale oppure, nelle versione Exclusive, mentre in opzione l'Airpanel con griglia del radiatore tipica delle berline, ossia, con lo stemma sul cofano motore. Quest'ultima ottimizza ancor più l’aerodinamica, chiudendo automaticamente le lamelle. Le versioni per il mercato italiano sono Executive, Sport, Exclusive e Premium.

Le motorizzazioni della nuova Mercedes Classe C sono sei. Quattro unità a benzina e due turbodiesel. 
I propulsori a benzina, tutti con funzione Eco Start&Stop di serie, partono dal 1.6 da 156 cavalli per la C180, del 2 litri da 184 e 211 cavalli per C200 e C250. 

Le versioni a gasolio, tutte BlueTec, partono dal nuovo piccolo 1.6, con due potenze disponibili: 115 e 136 cavalli ed il rivisitato 2.2 litri da 163, 170 e 204 CV per le versioni C220, C220 "Eco" e C250.

Gli interni, interamente disegnati nel Mercedes Benz Advanced Design ci Como, sono raffinati. I designer hanno creato un livello di finiture che raramente si incontrano nelle vetture di categoria superiore. Spazi generosi, sedili avvolgenti ed eleganza moderna. Spicca, sopra la consolle il display centrale sospeso sulla plancia, con una diagonale dello schermo di 17,78 centimetri (7 pollici) oppure di 21,33  (8,4 pollici) per le vetture equipaggiate con il Comand Online.
Ulteriore evoluzione è l’innovativo touchpad, sviluppato da Mercedes-Benz e collocato nel poggiamano sopra il Controller sul tunnel centrale. Come con uno smartphone, permette di utilizzare tutte le funzioni della head unit con comandi gestuali semplicemente intuitivi.

 
Nuovo per la Classe C è il display head-up. Le principali informazioni vengono mostrate anche sul parabrezza direttamente nel campo visivo del guidatore, assicurando in tal modo una facile leggibilità e riducendo i motivi di distrazione da quanto avviene sulla strada. Il sistema segnala velocità di marcia, limiti di velocità, istruzioni di navigazione e visualizza le indicazioni.

L’assetto è sportivo e nel contempo confortevole, Infatti, la nuova Classe C è la prima vettura del segmento che può essere equipaggiata con sospensioni pneumatiche. Grazie alla regolazione elettronica continua degli ammortizzatori, il comfort si rivela eccellente. Con un interruttore sul volante, il guidatore può scegliere tra diverse caratteristiche quali Comfort, Eco, Sport, Sport + e manuale grazie alle palette poste dietro il volante. 

La sicurezza è al top e le sigle sono "Attention Assist" che allerta il guidatore stanco o distratto, il  "Collision Prevention" dove all’assenza di reazioni da parte del guidatore, il sistema può eseguire anche una frenata automatica, partendo da una velocità massima di 200 km/h, e quindi attenuare la gravità dell’impatto con veicoli che viaggiano a velocità inferiori o che si stanno fermando. Fino ad una velocità di 50 km/h il sistema frena anche in presenza di veicoli fermi e riesce ad evitare i tamponamenti fino a 40 km/h. Il Distronic Plus con sistema di assistenza allo sterzo e Stop&Go Pilot integrato è un apparato parzialmente automatico che aiuta il guidatore nelle code. A velocità inferiori ai 60 all’ora utilizza il veicolo che precede come punto di riferimento e permette così di seguire la colonna in modo sicuro e confortevole. Il  Park Assist, che parcheggia automaticamente negli spazi longitudinali e trasversali con interventi attivi sullo sterzo e sui freni. 

Per il nostro test abbiamo optato per la versione a gasolio C 220 con cambio automatico e sequenziale con la possibilità di scelta tra le diverse caratteristiche posizionate sul volante. Ottima la posizione di guida. Il muso è lungo, ma grazie ai sensori posizionati anche anteriormente, la Classe C si guida con facilità. Nel misto, si spinge. Ottima la tenuta di strada e rassicurante la frenata. Il mezzo dispone di 170 cavalli e può toccare i 234 all’ora. La scheda tecnica riporta un consumo combinato è di 4 litri per 100 chilometri. Come detto, intuitivo l’uso del touchpad e ben visibile il monitor. Nel caotico traffico di Marsiglia, si gusta sempre più il cambio automatico e lo stop & start. 

I prezzi per i propulsori a benzina partono da 35.664 euro per la versione C 180, mentre il modello C 200 da 184 cavalli costa 38.592. La versione d’ingresso diesel C 200 da 136 cv costa 36.900 euro per arrivare ai 45.340 del top di gamma con la C 250 BlueTec Automatic.

Autore
Maurizio Frassoni
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