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Classe E, “La” Mercedes - Benz

Un soggiorno mobile. Comodo. Spazioso. Confortevole. Domani e domenica (13 e 14 aprile) debutta con un porte aperte nei concessionari la Mercedes-Benz per antonasia, Classe E. Che, per la prima volta nel segmento premium, propone anche un motore diesel ibrido accreditato di 24,4 chilometri per litro di percorrenza, il BlueTech che abbina un propulsore termico da 204 cavalli ad un'unità elettrica da 27. Le emissioni sono di 107 grammi di CO2 per chilometro. In pratica: un quattro cilindri dalle presetazioni di un sei cilindri che, però, consuma come una Smart.

La versione station wagon di questa nuova Mercedes-Benz Classe E è riuscita particolarmente bene dal punto di vista estetico, malgrado per i clienti di questo modello la berlina abbia rappresentato (finora) una scelta quasi obbligata (la proporzione di vendita è 7 a 1). Ma adesso, grazie anche all'offerta delle versioni “familiari” 4Matic e BlueTec Hybrid allo stesso prezzo della berlina, gli equilibri potrebbero cambiare.

In realtà, malgrado queste versioni siano già in gamma (per il BlueTech Hybrid si parte da 53.100 euro), saranno effettivamente disponibili solo a partire da giugno, assieme anche alla proposta Amg. Quest'ultima addirittura clamorosa: 3,6 secondi per passare da 0 a 100, uno spunto da far impallidire anche le supercar.

Venduta finora in 13 milioni di esemplari, la nuova Mercedes-Benz Classe E è dotata di un notevole “armamentario” tecnologico (debuttano 11 sistemi di assistenza alla guida, del tutto nuovi o con funzionalità migliorate), in parte di serie, come il Collision Prevention Assist, l'Attention Assist (che mette in guardia rispetto ai colpi di sonno: una vera “emergenza” automobilistica), il Direct Steering (che riallinea la vettura) ed il Pre-Safe (tecnologia che condivide con Classe S). Il pacchetto completo di assistenza alla guida è offerto in Italia a circa 2.000 euro.

Il prezzo d'ingresso alla gamma di Mercedes-Benz Classe E è di 39.980 euro per il CDI 200, anche se il modello più venduto sarà quello da 45.300 euro, 220 CDI. Al top di gamma c'è Classe E con allestimento Premium che, come la Sport, monta lo stemma inserito nella calandra. Per la prima volta, infatti, questo modello è disponibile con due frontali diversi: uno per la versione Executive (ed il pacchetto Exclusive) e l'altro per i due allestimenti di punta. Nuovi sono i fari a Led che tanto piacciono in Italia , il cofano motore ed il paraurti anteriore.

Al volante non si fa fatica. Trovata la posizione (anche se il sedile è manualmente in profondità), la visibilità è ottima. Classe E wagon è “pesantuccia”, ma il motore risponde bene. Certo: non è l'Amg e nemmeno una sportivona, ma è una vettura “credibile”. “Chi la guida, vuole dare un'immagine di serietà”, sottolinea Eugenuio Blasetti di Mercedes-Benz Italia. E, da questo punto, Classe E è seria: non promette niente che non sia in grado di mantenere. Semmai, l'abitacolo non è proprio “ovattato”: si avverte un minimo di rumorosità che, forse, dipende anche dal tipo di asfalto impiegato in autostrada. L'unità Wagon 4Matic 250 CDI ha una distribuzione fluida, senza eccessi. Sul fronte dei consumi, invece, non è semplice avvicinare quelli dichiarati. Sensazioni pressoché identiche anche al volante della berlina 220 CDI. Impressiona per garbo e, appunto, serietà, il cambio automatico 7G-Tronic Plus. Valido anche il sistema Eco start/stop, che è di serie su tutte le versioni i Classe E.

di Mattia Eccheli

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