La Classic Wine e Spirit 2012 parla mantovano
Le strade e le cantine del Trentino portano davvero bene alla coppia mantovana formata dal cinquantatrenne architetto Paolo Vincenzi e dalla moglie Simona Riviezzo (nella foto sotto) che a bordo della loro curatissima Alfa Romeo Giulia spider del 1963 hanno bissato il successo della passata edizione portandosi a casa il trofeo riservato ai vincitori dell’ottava edizione della Classic Wine&Spirit originale gara di regolarità per auto d’epoca omologate ASI nata dalla collaborazione fra il Movimento Turismo del Vino del Trentino Alto Adige, presieduto da Carlo Filiberto Bleggi, e la Scuderia Trentina Storica di Trento, sicuramente l’appuntamento più originale di Cantine aperte, appuntamento fisso per gli enoturisti di tutte le regioni d’Italia, che quest’anno ha festeggiato la ventesima edizione con la tradizionale apertura al pubblico di cantine e frantoi per degustazioni dei propri prodotti offrendo a tutti i partecipanti della gara di regolarità per auto d’epoca anche un “buon ricordo”.
I portacolori della scuderia Morandi hanno fatto il bis tra i filari e gli oliveti trentini precedendo nella generale la coppia del sodalizio organizzatore Ballabio-Faccenda, Alfa Romeo spider junior del 1969, piazzatisi sul secondo gradino del podio anche lo scorso anno. Per loro alla fine un ritardo dal vincitore di sole 39,24 penalità mentre sul gradino più basso del podio si sono piazzati i bresciani Beltrami-Roberti, Mg A del 1960, staccati di 94,79 penalità.
Quarta piazza per i veronesi Loncrini-Liber, Fiat 128 rally del 1972 che hanno preceduto sul traguardo della cantina Borgo dei Posseri l’equipaggio bolzanino Tuccio-Venturin, MG A del 1958, giunti quinti, seguiti poi da Araldi-De Bartolo, Triumph Tr3 A del 1960, Serena-Graifenberg, Alfa Romeo spider del 1968, Converso-Ameglio, Lancia Fulvia del 1970, Sandri-Zanoni, Lancia Fulvia HF del 1969, e Tulliani-Montanarini, Alfa Romeo1750 del 1968 che hanno chiuso la “top ten”.
L’ottava edizione della Classic Wine & Spirit, disputatasi domenica 27 maggio, si è articolata su di un percorso di 175 chilometri con dieci prove di abilità al centesimo di secondo che, dopo lo start dalla Cantine Ferrari alle porte del capoluogo trentino, ha visto le old cars puntare verso nord per raggiungere Mezzolombardo e la cantina Barone de Cles e poi in rapida sequenza Maso Poli a Pressano e la Cantina Lavis per poi salire la valle di Cembra fino a giungere alla cantina di Montagna e ritornare in Valle dell’Adige con tappa a maso Villa Warth di Francesco Moser prima della sosta per l’aperitivo alla cantina di Aldeno.
I quaranta equipaggi che hanno dato vita all’ottava edizione della Classic Wine & Spirit hanno raggiunto poi Maso Toresella in riva al lago di Toblino per il pranzo organizzato dalla Cavit al quale è seguita la visita al frantoio Bertamini ad Arco e l’arrivo nella spettacolare location del Borgo dei Posseri sopra Ala in Vallagarina dove si è svolta anche la cerimonia di premiazione dell’edizione 2012.
Informazioni sull’ottava edizione della Classic Wine & Spirit anche sul sito www.scuderiatrentinastorica.it.
(fonte organizzatori)