Gianni Tomazzoni racconta Enzo Osella

Sabato 10 dicembre la piazza del Mart di Rovereto ospiterà l'Osella Day. Dalle ore 9 fino alle 21, gli appassionati delle quattro ruote potranno ammirare le auto da corsa della casa automobilistica italiana, tra cui due Formula 1 e una decina di prototipi. Alle 17, presso la sala conferenze del museo, Enzo Zermiani presenterà il libro biografico dedicato ad Enzo Osella, scritto dall'autore roveretano Gianni Tomazzoni.

Il libro
Duecentottanta pagine arricchite da ben 470 immagini, la maggior parte inedite, con le testimonianze di piloti, tecnici e giornalisti che hanno avuto la fortuna di prendere parte all’affascinante avventura agonistica e professionale del grande costruttore torinese. Un omaggio ai 50 anni di storia motoristica che Enzo Osella ha regalato alle nostre generazioni e a quelle future.

Gli ospiti
Presenti all’evento anche una nutrita rappresentanza di piloti che negli anni hanno portato sui campi di gara le vetture dell'ovale giallo. Piercarlo Ghinzani dalla Formula 1, ma anche Fabio e Giorgio Francia, Simone Faggioli e molti altri nomi meno noti ma tutti con un passato a bordo di un’Osella.

Le vetture esposte
A fare da cornice ci saranno due vetture di Formula 1 (Osella 1983 e 1984), un paio di Abarth e sette prototipi nelle varie versioni PA3, PA5, PA9 e FA30. Per ogni macchina il pubblico presente troverà una descrizione dettagliata con una tabella riassuntiva del modello e di chi l'ha guidata.

La storia di Osella
Fondata nei primi anni sessanta da Vincenzo “Enzo” Osella, l’azienda italiana è tutt’ora in pieno fermento con decine e decine di progetti vincenti. Nel suo passato annovera migliaia di corse disputate in tutto il mondo e una serie innumerevole di vittorie, in gara e nei campionati assoluti. Dapprima alle dipendenze di Carlo Abarth, a cavallo degli anni 60/70 Enzo Osella dà la svolta alla sua carriera di costruttore con l’inizio dell’epopea di vetture prototipo denominate PA, fino ad arrivare all’ultima nata, la FA30.