La Scuderia Trentina Storica

Veder sfilare le vetture d’epoca è vivere la storia dell’automobile. Già, le vetture d’epoca. Sono splendide, intriganti ed eleganti. Hanno carattere, fascino. Cresce la nostalgia. La stessa che anima tutti i cinquecento soci della Scuderia trentina Storica. Enzo Siligardi, presidente del sodalizio, è anche consigliere federale Asi dove sono iscritti ben 160 mila soci. E’ affiancato dal vicepresidente vicario Vito Sandri e dal vicepresidente e responsabile della sede sociale Sandro Martini.

Perché scegliere una vettura d’epoca?
“Per la sua bellezza, per passione, nostalgia o un innamoramento. Sostanzialmente c’è un forte ricordo legato al passato, ad un periodo della vita, dove si amavano vetture che allora non ci si potevano permettere. C’è chi è riuscito a rintracciare la macchina che aveva il padre. Sicuramente è emozionante tornare alla guida del mezzo, così come lo è la lunga ricerca d’una particolare macchina. Poi, il restauro, il gran lavoro di messa a punto e la soddisfazione di viaggiare. Hanno linee straordinarie, magari con il cambio a leva al volante. D’obbligo, in certi esemplari, fare la “doppietta” per scalare le marce. Gomme strette, senza servosterzo o servofreno. Quest’ultimi erano a tamburo. Quando scendi dalla macchina che usi tutti i giorni per affrontare una gita con la tua vettura con cinquant’anni sulle spalle, devi completamente dimenticare il quotidiano e tuffarti nel passato. Il rumore è diverso, occorre delicatezza, calcolare la frenata, usare il cambio in modo giusto”.

Auto d’epoca, passione per pochi?
“Non da noi. Ovvio, c’è chi colleziona auto e moto, ma la maggior parte di noi ha un solo mezzo. Magari una moto. Alcuni sono solo appassionati e ci seguono. Puoi trovare una vettura con trent’anni sulle spalle già a partire dai 5 ai 7 mila euro. Una lancia Appia III serie, ad esempio, mentre per le moto si parte dai duemila euro. Comunque, tornando alla domanda, è una convinzione da sfatare. Abbiamo soci d’ogni livello sociale. Ci unisce la passione. Ovvio, chi può permetterselo acquista vetture importanti. Altri le salvano dalla rottamazione e le restaurano. Vede, la vettura d’epoca è un valore che resta nel tempo. Anzi, aumenta rispetto alle vetture moderne. Infine è giusto ricordare che queste vetture sono esenti da bollo, mentre i costi dell’assicurazione sono vantaggiosi. Un mezzo diventa storico dopo i trent’anni di vita. Sottolineo che deve essere una macchina con un passato particolare, storico. La casa costruttrice, le gare, la sua linea od il motore”.

la Scuderia Trentina Storica
E’ nata il 28 maggio 1997. All’inizio 75 soci ed ora è stata superata quota 500.

L’iscrizione al club
“Il primo anno 350 euro, mentre si scende a 150 in quelli seguenti. Gratis per gli under 25. Noi pensiamo a tutte le pratiche da espletare dei nostri affiliati”.

Il costo d’iscrizione ad una manifestazione come la Stella Alpina
“Mille euro ad equipaggio. Ed è tutto compreso. Pasti, pernottamenti in hotel ed il ricordo regalato ad ogni partecipante. Il tutto ad un prezzo senz’altro minore rispetto ad’una trasferta per affrontare una cronoscalata”.

La stagione 2011
Il sodalizio apre l’anno con la 16ª edizione del “Trofeo Primavera”, in programma il 2 e 3 aprile. Sabato è previsto l’arrivo a Trento dei partecipanti per le tradizionali verifiche tecnico-sportive in piazza Dante, mentre lo start per la prima vettura è alle 18. Gli equipaggi affronteranno una serie di prove speciali dislocate su di un percorso di circa 150 chilometri. Il tracciato si snoda sulla salita del Bondone, la Valle dei Laghi, Drena, Arco per ritornare a Trento ed affrontare nuovamente in notturna la salita sino a Vason. L’arrivo è stimato alle 23,00. Domenica 3 aprile la seconda e conclusiva frazione di gara che vedrà nuovamente i concorrenti impegnati sul Monte Bondone per una nuova serie di prove speciali che definiranno la classifica finale dell’evento. Neve permettendo, gli organizzatori hanno in programma nella mattinata di sabato sulle piste del Monte Bondone, la gara sociale di slalom gigante con partecipazione aperta agli equipaggi del trofeo Primavera che vorranno puntare alla Coppa della Combinata. Insomma, torna l’”autosciatoria”.

La Stella Alpina
La rievocazione della “Stella Alpina”, evento clou della stagione, è in calendario l’8, 9 e 10 luglio. Prima tappa con partenza dalla città ed arrivo a Madonna di Campiglio, dove si gareggia anche nella seconda frazione di gara. Domenica, il museo itinerante dell’automobile torna a Trento. Saranno ammesse solo vetture costruite fino al 1955, ultimo anno in cui si corse la gara.

Classic Wine & Spirit
Verso fine maggio, queste splendide vetture, parteciperanno alla 7ª edizione della “Classic Wine & Spirit”. Cinquanta automobili, daranno vita ad una gara di regolarità ASI (Auto Moto Club Storico Italiano ndr), articolata in due giornate di gara toccando varie cantine della provincia di Trento aderenti all’iniziativa.

MotoDolomitica
Ma il sodalizio storico non è rivolto solamente alle quattro ruote. Sono moltissimi, infatti, gli appassionati delle moto d’epoca ed è già pronta la terza edizione della “MotoDolomitica” in programma nell’ ultimo weekend di agosto, 27 e 28, che farà tappa a Terzolas in val di Sole dopo un tour nelle valli del Trentino.

Montagne d’Argento
A chiusura della stagione delle gare di regolarità ASI organizzate dalla Scuderia Trentina Storica, appare la prima edizione di “Montagne d’Argento” in programma il 17 e 18 settembre con partenza ed arrivo a Cavalese.