Bortolotti in gara con la F3 Euro Series
Mirko Bortolotti, portacolori Red Bull, è stato convocato dal team Carlin per sostituire questo fine settimana Brendon Hartley, impegnato ad Alcaniz con la World Series Renault 3.5. Bortolotti guiderà la Dallara-Volkswagen ad Hockenheim, ultima prova della Formula 3 Euro Series. Da rilevare che il titolo è già stato assegnato a Jules Bianchi che ha corso con la F3 spinta dal propulsore Mercedes. Per il driver di Pietramurata, dunque, si tratta di un ritorno nella categoria cadetta dopo la vittoria del campionato tricolore nel 2008. Giusto sottolineare che la vettura che guiderà Mirko Bortolotti in Germania, pur essendo spinta da propulsore ufficiale Volswagen, raramente s’è classificata davanti alle monoposto con motore Mercedes.
Ottima chanche
“Red Bull m’ha chiesto di correre in Formula 3 ed io ho accettato con entusiasmo. Sicuramente sarà un fine settimana di grande lavoro. Debbo imparare le reazioni di questa vettura e scoprire come lavorano gli pneumatici Kumho. Non solo, ma Hockenheim è un tracciato totalmente nuovo per me. Gli avversari? Sicuramente è un campionato ad altissimo livello e dovrò misurami contro piloti che conoscono perfettamente le loro monoposto. Sarà estremamente difficile lottare contro i big, ma ci provo con determinazione e voglia di vincere”.
Team Carlin
“Una squadra penalizzata da un propulsore non al top. Personalmente, sono contento. Torno a lavorare come si dovrebbe nel mondo dei motori. Finalmente avrò ha disposizione un ingegnere di pista ed i meccanici che ascolteranno le mie impressioni sul mezzo ed eseguiranno le modifiche richieste. E’ così in tutti i campionati automobilistici. Dai kart alla F1. Direi che è anomalo ciò che succede il Formula 2, dove un tecnico segue tre vetture e c’è un solo meccanico a disposizione”.
Il fine settimana ad Hockenheim
“In questa gara, i test, sono stati ridotti da due ore e mezzo ad una sola ora. Peccato. Quindi, le prove ufficiali di trenta minuti e la prima gara. In Gara 2, le posizioni dei primi otto transitati sotto la bandiera a scacchi in Gara 1, vengono invertite. Il vincitore della prima corsa, dunque, parte in quarta fila”.