Bonetti 2° a Monza con la Ferrari 430 GT
Secondo assoluto. Alessandro Bonetti nel sesto appuntamento del Campionato International GT Open a Monza stacca il podio d’argento in Gara 2. Il pilota trentino, al volante della Ferrari 430 GT ritorna in vetta in una corsa che ha visto allo start trenta vetture. Insomma, grande spettacolo offerto dai migliori piloti provenienti da tutto il mondo, al volante di Ferrari, Porsche, Corvette, Lamborghini ed Aston Martin. Tutto è iniziato con le qualifiche per il doppio appuntamento del campionato sul circuito brianzolo.
Ferrari in netto miglioramento
“Finalmente, grazie ai test ed alle due gare nel campionato italiano Gt, abbiamo scoperto il motivo dell’inguidabilità del mezzo in gara. E’ stato brillantemente risolto dai meccanici del nostro Team Edilcriso ed immediatamente sono arrivati i risultati. Insomma, la nostra Ferrari è rinata. A Monza, Dunlop ha portato una nuova mescola di gomme adatta alle alte velocità. Quindi, nelle qualifiche ci siamo trovati un attimo in difficoltà. La vettura reagiva diversamente, ma abbiamo capito che, dopo il rodaggio, il rendimento era buono. Prima qualifica e decimo posto, mentre nella seconda siamo saliti in terza fila”.
Gara 1
“Da cancellare. Nella bagarre iniziale sono stato tamponato dal concorrente che mi seguiva ed ho toccato l’avversario davanti con il risultato di finire nella sabbia. Gara finita”.
Gara 2
“Giammaria è scattato dalla terza fila ed ha mantenuto uno splendido ritmo consegnandomi la Ferrari, al pit stop, in sesta posizione. Il nostro turno di guida è stato fantastico. Ci siamo scatenati ed abbiamo iniziato i sorpassi sino a raggiungere la seconda posizione. Finalmente, il grande lavoro fatto e la soluzione dei problemi meccanici, ci hanno riportato in vetta”.
La classifica di Gara 2
Fassler/Camathias (Ferrari F430), Giammaria/Bonetti (Ferrari F430) a 11"697, Rugolo/Ricci (Ferrari F430) a 12"479, Cioci/Perazzini (Ferrari F430) a 25"474, Bamford/Griffin (Ferrari F430) a 47"799, Lee/Mediani (Ferrari F430) a 50"519, Lecourt/Balandras (Porsche 997) a 51"564, Wiser/Lancieri (Aston Martin DBRS9) a 58"064, Petrini/Guerrero (Aston Martin DBRS9) a 1'13"378, Kuzminykh/Bontempelli (Ferrari F430 GT3) a 1'17"158.