Gli occhi del direttore di gara lungo il percorso
Senza loro, gli ufficiali di gara, non si corre. Nemmeno accendere i motori. Sono gli occhi del direttore di gara lungo il percorso. Quest’anno, l’ennesima soddisfazione per l’Associazione Sportiva Ufficiali di Gara “Pinèmotori” - Club Loris Roggia, guidata da Marco Avi. Puntuale, è arrivata la convocazione, per la quarta volta consecutiva, al Rally d’Italia – Sardegna, sesta prova del Campionato del Mondo.
Avi e 48 commissari hanno traghettato verso Olbia
“Sicuramente, l’essere convocati ad una prova del Campionato del Mondo è una grande soddisfazione. Nel contempo un responsabilità enorme. Quarantotto commissari per gestire le speciali più impegnative del rally mondiale. Sono tre giornate massacranti. Prima dell’alba, il sopralluogo per controllare se tutto è in ordine ed attendere l’inizio della corsa. Tenere i contatti con il direttore di gara, contenere il pubblico negli spazi sicuri. Intervenire e gestire situazioni anomale o comunicarle all’elicottero per una visione più ampia. Siamo in allerta, fino al transito dell’ultima vettura. Non c’è un solo attimo di relax. Questa è solo passione unita a grande competenza. Vista la professionalità acquisita in questi anni, ci è stata affidata la gestione delle zone più impegnative del rally sardo. Nella prima giornata, alle “dune del cammello”, il tratto più spettacolare della prova Crastazza. Sabato, ci siamo trasferiti al famosissimo salto del Monte Lerno, mentre domenica abbiamo tenuto a bada la folla sulla speciale spettacolo Liscia Ruja.
Infine, una precisazione: non si corre nemmeno se mancano i cronometristi, radioamatori, personale sanitario, protezione civile e Forze dell’Ordine”.
Pinèmotori - Club Loris Roggia
“L’Associazione è nata nel gennaio 2004 e conta oltre settanta iscritti. Durante l’anno presenziamo ad oltre trenta manifestazioni. Rally, cronoscalate, slalom, regolarità e salita. Non trascurando sicuramente l’impegno nel sociale. Solidarietà come il servizio che ci impegna nella “Pedalata per la vita”.
Test per vetture da gara
“In questi anni, Subaru, Mitsubishi, Abarth e Ford, ci hanno chiesto d’allestire un tratto di percorso per i testare i mezzi. Una, due giornate, dove i team hanno provato nuove soluzioni per le vetture da gara”.
2008
“Ad oggi, sedici presenze e siamo solo a maggio. Una decina di rally, comprese le prove tricolori del San Marino e 1000 Miglia. Il Campionato italiano velocità su ghiaccio ed il mondiale in Sardegna”.
La gestione dell’incidente durante una gara
“Un avvenimento studiato in ogni particolare. E non sono mancate le sorprese. Quali? Innanzitutto c’è il rollbar ed estrarre l’eventuale ferito con il casco allacciato s’è rivelato problematico. Abbiamo coinvolto Commissari di Percorso, Vigili del Fuoco, operatori del 118 e della Protezione Civile. Alla manifestazione erano presenti oltre 120 ufficiali di gara e si è sviluppata nell’ arco di due mesi con lezioni teoriche e pratiche sulla gestione dell’ incidente”.