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Rally

De Tisi al San Martino con la Ford Fiesta Wrc Plus

Giorgio De Tisi, affiancato da Rudy Pollet, partecipa alla 40ª edizione del Rally di San Martino di Castrozza e Primiero, secondo appuntamento del Campionato Italiano World Rally Championship ed in programma il 5 settembre, al volante della fantastica Ford Fiesta WRC Plus, che abitualmente gareggia nel mondiale. Vettura straordinaria iscritta al San Martino direttamente da M – Sport di Malcom Wilson e seguita sul campo da meccanici ed ingegneri inglesi.

“Una grande occasione - commenta De Tisi - che si presenta una sola volta nella vita e l’abbiamo presa al volo. Un mezzo che abbiamo brevemente testato in pista lasciandoci a bocca aperta. Dispone di 400 cavalli ed è l’unica Plus in Italia. Al momento ci sono solo tre piloti in Italia in possesso di super licenza per poterla guidare, tra cui io. Vettura con un effetto suolo e carico aereodinamico impressionante soprattutto dagli 80 chilometri orari in su. Quando premi sull’acceleratore è incollata al terreno. Sono fermo da più di un anno e mezzo, dunque con molta ruggine da togliere. Con un vettura così impegnativa sicuramente non bisogna sbagliare nulla, ma mi è capitata l’opportunità e non me la sono lasciata sfuggire”.

L’ultima partecipazione al San Martino
“Nel 2015, quindi i primi chilometri del Passo Manghen sono un’assoluta novità per noi. Tratto veloce dove non bisogna mollare un solo attimo. Preciso che dispongo di gomme Clienti, mentre i diretti avversari hanno quelle ufficiali. Si vedrà la differenza. Gli avversari? Sono piloti professionisti che corrono in continuazione, come l’irlandese Breen, il finlandese Huttunen, lo spagnolo Sordo, Luca Rossetti, Corrado Fontana, Miele, Veiby e tutti i nostri”.

L’obiettivo
“Puntiamo in alto, decisamente. L’ultimo trentino a primeggiare in questo grande evento è stato Renato Travaglia nel 2006. Ci piacerebbe scrivere il nostro nome nell’albo d’oro”.

Il Rally
Una 40ª edizione rielaborata, dove è stata eliminata la spettacolare prova “Cittadina” e accorciata la Gobbera per non transitare in paese. L’organizzazione ha rivisto tutto il percorso per evitare assembramenti e tutelare così piloti, navigatori, team, tifosi e turisti. Anche la premiazione avverrà in un piazzale privato a porte chiuse, dove entreranno solo gli addetti.
Il percorso totale cronometrato sarà di circa 82 chilometri, studiato per ridurre al minimo la possibilità di assembramenti: niente passaggio vicino al centro di Imer nella prova della “Gobbera”, sacrificio inevitabile di un’edizione rimaneggiata. Saranno “off limits” la zona di riordino a Fiera di Primiero, il parco assistenza nel piazzale Rosalpina, l’arrivo con cerimonia di premiazione all’Hotel Dolomiti. Tre le prove speciali da ripetere due volte: Passo Manghen di 22,010 chilometri (orario primo concorrente alle 9,43 e 14,47), poi Val Malene con lunghezza 11,770 chilometri (orario 11,08 – 16,06) e Gobbera di 7,190 chilometri (orario 11,46 – 16,46).

Autore
Maurizio Frassoni
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