Baruchelli domina nella Città del Palladio
Dario Baruchelli, con alle note Antonio Tognolini, all’esordio con la Peugeot 207 conquista la vittoria tra le S2000 nella 7ª edizione Ronde Città del Palladio in provincia di Vicenza.
Grande prestazione del pilota di Torcegno, Samuele De Nando ed il copilota Luca Camiscia, che al volante della piccola Peugeot 106 salgono sul primo gradino del podio in Gruppo N. Entrambi portacolori della Scuderia Pintarally Motorsport, sono riusciti in una giornata di forte pioggia a conquistare la vittoria. Non solo, ma con la vittoria in N4 dell’equipaggio Fanti – Trentini in gara la Mitsubishi Lancer Evo X, Silvano Pintarelli conquista la Coppa riservata alle Scuderie.
La Ronde
S’è disputata la 7ªRonde Città del Palladio con start da Montecchio Maggiore in provincia di Vicenza. Una prova speciale su asfalto, “Selva di Trissino” lunga 11, 750 chilometri da ripetere quattro volte. Forte pioggia durante tutta la gara.
Baruchelli e l’esordio con la 207 S2000
“Vettura assai competitiva del Ferrari Motor Team. Primo di Classe e 4° assoluto. Fantastico. Mi sono trovato subito a mio agio con la macchina in una giornata sotto la pioggia ed asfalto viscido. Infatti, nel primo passaggio abbiamo fatto un dritto e perso qualche secondo. Una lista di partenti davvero agguerriti e ci siamo messi alle spalle avversari come Lovisetto ed altri, profondi conoscitori del tracciato. Nel 3° passaggio abbiamo dato il massimo, mentre nell’ultima prova, in notturna, s’è cercato di non commettere errori. È stato un garone. Sottolineo che c’è stato immediatamente feeling con la 207. Esordio e vittoria. Un grazie alla scuderia di Silvano Pintarelli ed a Fabrizio Ferrari. Ho realizzato un sogno. Questa è la mia prima vittoria di classe dal 2013”.
L’impresa di Samuele
De Nando non riesce ancora a realizzare la sua performance. Sceso dalla pedana di partenza con il numero 98 appiccicato sulle portiere della sua Peugeot 106, è risalito di settanta posizioni concludendo 18° assoluto e primo di Gruppo N.
“Non solo, ma sono il primo tra gli Under 25. Sin dal primo passaggio siamo partiti a testa bassa, convinti che sarebbe stata una gran gara. Abbiamo preso le misure e a “Selva di Trissino 2” ci siamo classificati settimi assoluti! Non riesco ancora a crederci. Abbiamo forzato tantissimo e con le giuste coperture eravamo e volevamo rimanere al comando del Gruppo N. Ci siamo riusciti, nonostante l’asfalto scivoloso, il buio e qualche banco di nebbia. È stata una rivincita sull’errore commesso lo scorso anno nella stessa gara”. Nel Campionato Triveneto è primo tra gli Under 25 e terzo assoluto. “Rimane l’amaro in bocca, visto che a Piancavallo s’è rotto il propulsore, mentre al Bassano, con il cavo dell’acceleratore rotto siamo riusciti a far funzionare il tutto con una riparazione d’emergenza. Siamo arrivati alla fine, ultimi e fuori dai giochi. Zero punti e progetto rovinato. Comunque sono giovane e questo è stato il mio secondo anno di gare. Abbiamo sempre riportato a casa la 106 senza un graffio. Non dimentico il prezioso aiuto del mio naviga, Luca Camiscia ed la presenza costante di Pintarelli, che ci ha aiutati moltissimo con i suoi consigli”.
Silvano ed il Progetto Giovani
“É stato creato per far crescere un giovane in tutti i suoi aspetti e soprattutto per indirizzarlo nel mondo dei motori con un programma di lavoro che inizia con un corso di guida, preparazione fisica, alimentare, corso di meccanica presso alcuni team, infarinatura sull’aspetto gomme e assetti presso strutture specializzate, corso di marketing e corso per i navigatori. Tutto questo con regole ben precise. Se non rispettate viene a decadere il sostegno da parte della Scuderia”.