Bortolotti domina Gara 2 a Imola
Mirko Bortolotti domina nettamente Gara 2 a Imola nel 6° appuntamento del Campionato Italiano GT. Al volante della Lamborghini Huracàn Super GT3 del Team Imperiale Racing ed in coppia con l’olandese Jeroen Mul, il driver di Pietramurata si classifica terzo in Gara 1 al sabato, mentre in Gara 2, partendo dalla pole, mostra d’essere decisamente un gradino sopra la concorrenza.
Prove libere
Nella prima sessione di prove libere Bortolotti e Mul staccano il miglior tempo. L’equipaggio dell’Imperiale Racing ha fermato il cronometro a 1’41,998, precedendo l’Aston Martin di Sini-Mugelli, la Ferrari 488 GT3 di Venturi-Gai e la vettura gemella di Agostini-Di Folco. Si confermano ancora i più veloci nella seconda manche di libere con il tempo di 1’41,859.
Le qualifiche
Nelle qualifiche ufficiali per lo schieramento di Gara 1 in programma sabato alle 14,15, la pole position è di Venturi con la Ferrari 488 in 1’41,160. Jeroen Mul con l’Huracan Super GT3 è 5° a 0,499. Terza fila, dunque, per la Lamborghini della Scuderia Imperiale Racing. Da rilevare che la durata della corsa, con obbligo di cambio pilota al pit stop, è di 48’ più un giro. Nelle qualifiche per Gara 2 in programma domenica alle 11.10, la pole è di Bortolotti in 1’40,513.
Le Gare
Sabato, Gara 1 inizia alle 14,15. Mul scatta dalla terza fila e dopo cinque giri è 4°. Cambio pilota ed al 21° giro la gara s’accende per la terza piazza con Albuquerque in difesa su Bortolotti. Nel giro seguente Mirko, dopo aver toccato il pilota portoghese, lo supera. Un normalissimo duello in gara, ma la manovra è discutibilmente sanzionata con 5 secondi di penalità per il trentino, che si butta all’inseguimento di Mugelli superandolo all’ultimo giro. Il driver trentino è secondo, ma in virtù della ridicola penalizzazione sale sul 3° gradino del podio. Ieri, in Gara 2, Mirko scatta dalla pole e non lascia spazio a nessuno. Una prima parte di gara semplicemente perfetta e consegna la Huracàn numero 16 al compagno di squadra Mul con un bel vantaggio sugli inseguitori. L’olandese paga 10 secondi di penalità, come da regolamento, per il 3° posto di Gara 1 e si rituffa in pista. Rimane al comando sino alla bandiera a scacchi.
Il podio di Gara 1
1°Venturi/Gai (Ferrari 488), 2° Sini/Mugelli (Aston Martin GT3), 3° Bortolotti/Mul (Lamborghini Huracàn S GT3).
Il podio di Gara 2
1° Bortolotti/Mul (Lamborghini Huracàn S GT3), 2° Mapelli/Albuquerque (Audi R8 LMS Super GT3), 3° Comandini/Cerqui (BMW M6 Super GT3).