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Pista

Argento per Ghezzi e Giovanelli a Silverstone

Ottavi assoluti e podio d’argento tra gli iscritti in categoria AM, ossia gli amatori, per l’equipaggio Giuseppe Ghezzi e Alessandro Giovanelli, al volante della Porsche 911 (997) GT4 del team Autorlando Sport. Esordio assoluto per i due trentini a Silverstone, tracciato con una lunghezza di 5,891 chilometri e diciotto curve.

Ben 52 le vetture in pista, dove diciassette equipaggi partecipavano al 3° appuntamento del Competition 102 Gt4 European Series. Per la precisione c’erano nove equipaggi PROfessionisti e sette AMatori. La corsa era valida sia per il campionato Europeo sia per quello britannico, ma con classifiche separate. Vetture straordinarie quali le Chevrolet Camaro, BMW M3, Aston Martin Vantage GT4, Porsche Cayman e Maserati Trofeo MC GT4.

Ghezzi racconta l’esperienza inglese
“Il tracciato di Silverstone è splendido e nel contempo difficilissimo. - racconta il portacolori della Scuderia Pintarally Motorsport - Molto tecnico. Qui si respira la storia del Motorsport. Ad Alessandro, che aveva staccato il miglior tempo, il compito di partire dalla decima fila. Start sotto la pioggia ed ha guidato per 40’. Quindi ho dato il cambio, mentre la pista s’asciugava. Con il fondo umido sono riuscito ad essere il più veloce della mia classe.

Altro pit stop ed è salito il mio compagno di gara. Ha guidato davvero bene, pulito e costante. E’un ottimo driver. Poi, nel tratto finale di gara, mi sono calato in macchina con le coperture da asciutto. Ottimi tempi e sono risalito sino al 3° posto. Ma, come spesso succede in Inghilterra, a cinque giri al termine, è iniziato a piovere. Sono rimasto in pista. Difficile spingere con le slick. Ho superato alcune vetture e mi sono accodato alla BMW del diretto avversario. Sempre appiccicato e questi, probabilmente, s’è innervosito ed è andato in testa coda. Così noi siamo saliti sul secondo gradino del podio. Esperienza bellissima assieme ad un grande Giovannelli. Sono orgoglioso d’aver condiviso la corsa con lui. Più che soddisfatti”.

La Porsche
“Perfetta. Una vettura con 390 cavalli e cambio al volante. Non abbiamo commesso errori e ci siamo messi alle spalle anche qualche professionista”.

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